Nick Nolte a caccia di Tim Roth in Padre, in dvd

Storie di frontiera, quelle di confine tra il Sud America e gli Stati Uniti, spesso e volentieri sono sempre state trame virate verso il poliziesco o il dramma gangsteristico, mettendo in mezzo personaggi allo sbando alle prese con situazioni che ne tirino fuori il loro lato oscuro. In tale contesto si muove Padre, lungometraggio polveroso e pregno di calore colombiano, strutturato su un semplice plot incentrato sulla vendetta: quella di un uomo alla ricerca di un criminale in fuga tra le vie di una cittadina sudamericana.

Diretto dal Jonathan Sobol autore di The art of steal – L’arte del furto, questo lungometraggio vede un sempre ruvido Nick Nolte – qui fornito addirittura di vistosa cicatrice sul volto – impegnato a vestire i panni dell’ex giudice Randall Nemes, personaggio che ha qualche conto in sospeso con un truffatore da due soldi interpretato da Tim Roth, il quale si finge sacerdote in giro per una cittadina della Colombia.

Accompagnato dal fido Gaspar, ovvero il Luis Guzman di Carlito’s way, Nemes si avvicina sempre più alla sua preda, man mano che in mezzo alla faccenda ci si infila la giovane Lena (Valeria Henriquez), una sedicenne interessata a ritrovare la sorella minore negli Stati Uniti e che, quindi, aiuta il piccolo farabutto a fuggire.

Piccolo film on the road che vive della bidimensionalità dei suoi protagonisti, Padre si permette di richiamare nella propria semplicità narrativa anche qualche sprazzo tipico del cinema di Sam Peckinpah, muovendosi nei meandri del regno criminale e azzardando ad un concetto moderno delle storie di frontiera tipico del filone western.

L’opera di Sobol è sentito omaggio a quel modo di guardare e analizzare determinati personaggi, scrutando negli animi di chi si trova agli opposti della stessa medaglia con fare molto gemellare, mettendoli in un faccia a faccia che possa rendere simili due caratteri come quelli interpretati da Nolte e Roth.

Ed è proprio alla loro presenza che si deve buona parte della riuscita dell’insieme, storia di crescita emotiva con questo ideale rapporto genitore/figlia che s’instaura tra il farabutto incarnato da Roth e la Lena della Henriquez, trascinando l’avvio da crime movie in un dramma che riesce ad essere, a suo modo, commovente.

Emozioni forti ed estreme, poi, sono dovute anche ad una scrittura calibrata e attenta a cura di tale Stephen Kunc, alternando le vicende di Roth/Henriquez con quelle di Nolte/Guzman, tra momenti sentiti e altri decisamente più leggeri.

Mai distribuito nelle sale cinematografiche italiane, Padre è ora dvd sotto il marchio Sony Pictures Home Entertainment.

 

 

Mirko Lomuscio