Esiste! è Il primo EP di Melina, un disco completamente autoarrangiato e autoprodotto dalla cantautrice di origini pugliesi; e se questo non bastasse, l’artista si è reinventata anche grafica, essendo artefice, inoltre, della copertina stessa, un vivace collage di pezzi di giornale e quadri di Hilma af Klint.
Carmen Lina Ferrante, alias Melina, nasce nel 1996 a Canosa di Puglia (BT), ma vive e studia a Bologna dal 2016. Durante la sua vita si è dedicata a tantissime arti: Tip Tap, danza classica e contemporanea, teatro e disegno. Man mano che, però, queste si succedevano, una restava sempre lì: la musica, respirata sin da piccola in famiglia, grazie ai suoi genitori e approfondita attraverso un attento studio e molteplici esperienze.
Il progetto nel quale si muove il disco è il desiderio di essere un vero e proprio manifesto esistenzialista, attraverso cui la cantautrice possa descriversi nella maniera più sincera possibile. Esiste! è pertanto un dialogo interiore con se stessa, con la società che la circonda e con, come ci mostra la copertina, l’astrazione del tempo.
L’EP contiene quattro brani in italiano, ognuno con un proprio mondo sonoro, caratterizzati da un linguaggio sintetico e profondo. Un collage di elementi musicali diversi, dal latin jazz di Come hai detto?, primo estratto dal disco, allo scat di Tempo. Elementi tenuti assieme da quell’istrionico e variopinto filo conduttore che è la voce di Melina. Nonostante sonorità insolite per il mercato mainstream italiano, il tutto riesce a muoversi all’interno della leggerezza del Pop. L’ascolto risulta pertanto un piacevole viaggio, un “vacanza” musicale nella mente di un’artista veramente notevole.
Dario Bettati
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