Presentato Red Land (Rosso Istria), il film sul massacro ad opera dei comunisti titini

Nella Sala Nassiriya del Senato a Roma si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del film Red Land (Rosso Istria), opera prima del regista italo argentino Maximiliano Hernando Bruno.

Il lungometraggio racconta le terribili violenze subite dalle popolazioni Istriane, Fiumane, Giuliane e Dalmate ad opera dei partigiani titini.

Settembre 1943, il maresciallo Badoglio, capo del Governo italiano, firma l’armistizio con gli anglo-americani, lasciando l’Italia allo sbando. L’esercito non sa più chi è il nemico e chi l’alleato. Il terrore dilaga tra le popolazioni civili istriane, fiumane, giuliane e dalmate, che si trovano ad affrontare un nuovo nemico: i partigiani di Tito. In questo drammatico e complesso contesto storico risalta la figura di Norma Cossetto, giovane studentessa istriana, laureanda all’Università di Padova, barbaramente violentata, mutilata e uccisa dai partigiani titini. La sua unica colpa era quella di essere una bella ragazza italiana.

L’evento al Senato è stato organizzato su iniziativa del Sen. Maurizio Gasparri, moderato dalla giornalista Lucia Bellaspiga e ha visto la partecipazione del Presidente e del Vicepresidente di Federesuli, Antonio Ballarin e Davide Rossi, di Donatella Schurzel dell’ANVGD, del regista e del cast.

Il giovane regista Bruno racconta con questo film una drammatica pagina di storia italiana, spesso celata e dimenticata. Infatti, nonostante sia stato proclamato il Giorno del ricordo del 10 Febbraio in memoria delle Foibe, parlare di questo dramma tutto italiano è ancora molto difficile.

Come ha dichiarato il Sen. Gasparri: “È un film che racconta la verità sulle foibe, sul martirio subito da Norma Cossetto e da tanti italiani massacrati dai comunisti slavi. Red Land (Rosso Istria) racconta una verità troppo a lungo negata o nascosta”.

Il regista ha così sottolineato:”Bisogna far ascoltare queste urla di morte e urlare insieme a loro. Fare questo film non è stata una scelta, ma un dovere”.

Il film vanta un cast stellare: da Franco Nero a Geraldine Chaplin, oltre a Sandra Ceccarelli, Selene Gandini, Diego Pagotto, Eleonora Bolla, Giancarlo Previati, Carla Stella, Alvaro Gradella, Romeo Grebensek, Maria Vittoria Casarotti Todeschini, Andrea Pergolesi.

Red Land (Rosso Istria) rappresenta una ferita ancora oggi aperta e sanguinante, una drammatica pagina di storia poco conosciuta e di cui, quindi, è bene che la Settima arte si decida a parlare.

 

 

Anastasia Mazzia