Recensione: Autobahn – Fuori controllo, il fine giustifica i mezzi?

Autobahn

Un quartetto di star composto dai giovani Nicholas Hoult e Felicity Jones e dai veterani Ben Kingsley e Anthony Hopkins è protagonista dell’adrenalinico thriller d’azione Autobahn – Fuori controllo di Eran Creevy.

La storia

In Autobahn i giovani americani Casey (Nicholas Hoult) e Juliette (Felicity Jones) si incontrano durante un viaggio in Europa e si innamorano. Quando alla ragazza viene diagnosticata una grave malattia per la quale necessita di un costosissimo trapianto, Casey si trova davanti ad una difficile scelta: rischiare di lasciar morire la propria amata oppure tornare alla vecchia vita di malaffare per guadagnare velocemente i 200 mila dollari che servono per il trapianto. Seguendo il consiglio di Geran (Ben Kingsley), un eccentrico trafficante per il quale lavorava, organizza con l’amico Matthias (Marwan Kenzari) il furto di un camion contenente cocaina per 5 milioni di dollari, di proprietà del ricco magnate Hagen Kahl (Anthony Hopkins). Il piano, però, non riesce fino in fondo e Casey dovrà riuscire a sfuggire agli uomini di Hagen per salvare se stesso e l’ignara Jules, in un’adrenalinica fuga in auto attraverso la Germania.

Autobahn - Nicholas Hoult e Felicity Jones
Nicholas Hoult (Casey) e Felicity Jones (Juliette)

Il fine giustifica i mezzi?

Questa coproduzione anglo-tedesca basa tutti i suoi presupposti su una domanda: il fine giustifica i mezzi? A ben guardare, la trama è già stata vista e rivista – un giovane protagonista che deruba la persona sbagliata e per tutto il film fugge per salvarsi la pelle – quindi la necessità era trovare uno spunto che giustificasse tutta la vicenda. E’ stata quindi scelta, anche un po’ furbescamente, la malattia della giovane amata e la necessità del trapianto, con la conseguente immolazione da parte del fidanzato belloccio dall’oscuro passato, disposto a tutto pur di salvarle la vita. E’ quindi giustificabile delinquere per una buona causa? Questo è l’interrogativo che accompagna questo film, in realtà costruito soprattutto per essere “cool”, come ammesso dallo stesso regista. Infatti Eran Creevy, insieme allo sceneggiatore Scott Frazier (entrambi fanatici di automobili) hanno tentato un abile mescolamento tra una storia d’amore che rischia di finire tragicamente e una sequela infinita di pirotecnici inseguimenti in auto per tutta la Germania. Se a questo aggiungiamo la presenza di due amatissime star della nuova Hollywood, come Nicholas Hoult e Felicity Jones, unita a due mostri sacri come i premi Oscar Ben Kingsley ed Anthony Hopkins, gli ingredienti ci sono tutti per rendere il film accattivante e ammiccare soprattutto ai più giovani. Il risultato finale non è però quello sperato, perché Autobahn sarà pure cool, ma allo stesso modo è anche scontato, pieno di stereotipi (il personaggio di Ben Kingsley ne è un esempio palese) e un po’ ripetitivo, con il ragazzo che passa quasi tutto il tempo a rubare auto (quasi sempre Volkswagen, ovviamente) e fuggire, provocando danni e incidenti dai quali esce miracolosamente sempre illeso.

Autobahn - Nicholas Hoult
Nicholas Hoult

Quattro star

Il giovane e bel protagonista Nicholas Hoult (i nuovi X-Men, Mad Max: Fury Road), che per i prossimi 30 anni sarà una delle star più amate di Hollywood, dimostra che dietro i suoi magnetici occhi azzurri c’è un notevole potenziale che lo porterà in futuro a ruoli da Oscar, mentre Felicity Jones (La teoria del tutto, Inferno e Rogue One), che tra l’altro nel film appare relativamente poco, si limita discretamente al compitino. Troppo sopra le righe Ben Kingsley, a causa del già citato personaggio del trafficante eccentrico e stereotipato (di quelli con gli arredamenti pacchiani e dorati, così come la sua pistola), e poi c’è Anthony Hopkins, che ripete il cliché del cattivo di classe (quello che cita Shakespeare e che opera con tempi dilatati) limitandosi anche lui al minimo sindacale (ma sempre meglio che in Go with me). Merita invece una citazione l’ottimo Aleksandar Jovanovic, che alla fine risulta essere quello più in palla tra i cattivi. Il regista britannico Eran Creevy, al suo terzo film, riesce ad eccellere soprattutto nelle scene d’azione: l’inseguimento per i vicoli del paesino caratteristico e quello sull’autostrada risultano davvero coinvolgenti e gustosi, girati con maestria e con una notevole dose di inventiva. Come sceneggiatore c’è invece ancora molto da lavorare.

Autobahn - Ben Kingsley
Ben Kingsley (Geran)

Le curiosità

Il titolo originale del film non a caso è Collide, cioè collidere, scontrarsi, mentre Autobahn in tedesco significa Autostrada, ed è proprio lì che andrà in scena l’inseguimento più entusiasmante del film. Non a caso tra i collaboratori c’è anche Tom Struthers, coordinatore degli stunt della trilogia dei Batman di Christopher Nolan. Il budget è stato di quasi 30 milioni di dollari e originariamente i due protagonisti dovevano essere Zac Efron e Amber Heard, che hanno poi abbandonato il progetto. Travagliata è stata la distribuzione americana, con l’uscita del film annunciata inizialmente per il 30 ottobre 2015 e successivamente rimandata ad aprile 2016, poi ad agosto, quindi al 3 febbraio 2017 ed infine al 24 febbraio.

Autobahn - Anthony Hopkins
Anthony Hopkins (Hagen Kahl)

Dedicato agli amanti degli inseguimenti mozzafiato, il thriller d’azione Autobahn – Fuori controllo è nei cinema italiani dal 16 febbraio grazie a M2 Pictures, e questa è la Pagina Ufficiale Facebook del film.

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Ivan Zingariello