Le Fotomodelle di Mondospettacolo: Serena Santurelli

Serena Santurelli, benvenuta su Mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Ciao Alex, benissimo! Propositiva e carica per l’inizio di questo nuovo anno.

Descriviti al nostro pubblico raccontami un po’ di te.

Io sono Serena, ho 29 anni e sono nata e cresciuta a Marino in Provincia di Roma (Castelli Romani). La mia sete di conoscenza, sin da piccolina, mi ha sempre portato ad una forte dedizione allo studio permettendomi di raggiungere uno dei primi grandi traguardi: la laurea in scienze politiche. Sono stata consigliera comunale presso il comune di Marino dove ho potuto mettere in pratica i miei anni di studio. Una bellissima esperienza intensa e carica di responsabilità per l’impegno costante al servizio dei miei concittadini. Ora sto lavorando all’interno di un altro grande progetto, fortemente rivoluzionario, in un settore totalmente diverso rispetto ai miei studi, ma in linea con i miei valori.

Da quanto tempo posi come fotomodella?

All’incirca da due anni. È iniziato quasi per gioco insieme ad un mio amico, Fabrizio Di Gregorio, che aveva iniziato ad intraprendere da poco la carriera come fotografo. Mi ha usato un po’ come “cavia” per i suoi primi scatti. Ricordo benissimo quel giorno. Eravamo a Roma, all’interno di un campo da golf con accanto un prato pieno di balle di fieno. Questo è stato solo l’inizio che ha spalancato le porte ad una serie di shooting.

Come è stata la tua prima volta sul set fotografico?

Si è svolto tutto con estrema naturalezza. Fabrizio sin da subito mi ha messo a mio agio e devo dire che è stato puro divertimento.

Quali sono i motivi per cui hai deciso di posare?

Il mondo della fotografia mi ha sempre affascinato. Credo che dietro ad ogni scatto si cela sempre qualcosa di più profondo e magico. Non è visibile ad occhio nudo ma percepibile da chi sa andare oltre una semplice immagine. Nonostante questo ho deciso di posare per uscire dalla mia area di comfort. Era qualcosa che non avevo mai fatto prima e ho deciso di buttarmi e mettermi in gioco.

Hai partecipato a diversi shootings: quali di questi ricordi con più piacere?

Adoro la natura e tutto ciò che é connessa ad essa, di conseguenza ricordo con grande piacere lo shooting presso le cascate del Monte Gelato nella rappresentazione di madre natura.

Il mondo della fotografia è come lo immaginavi prima di farne parte?

Sinceramente non ho mai avuto pregiudizi a posteriori. Era un mondo totalmente sconosciuto fino a due anni fa. Devo dire che è un ambiente molto dinamico, creativo dove spesso l’immaginazione fa da padrone. Il mio giudizio è più che positivo.

Cosa riesce a farti emozionare?

Sono amante dei piccoli gesti, mi emoziono veramente con poco: basta una frase, un ti voglio bene inaspettato durante il giorno, un abbraccio improvviso, una margherita strappata dal ciglio della strada e regalata al volo. La lista sarebbe infinita…

Ti definisci più bambola o più pantera?

Nessuna delle due domina costantemente sull’altra. Dipende dal contesto e dalle circostanze.

Che cosa ti piace di più in un uomo?

Non sono mai riuscita a dare una risposta standard a questa domanda. Credo sia una questione di alchimia, un meccanismo inconscio che rende magnetico un uomo. Sono molto mentale, di conseguenza chi è in grado di tenermi testa, chi riesce a stupirmi, chi riesce ad insegnarmi quel qualcosa in più, sta sicuramente un passo avanti.

Cosa ti aspetti dal futuro?

Ho imparato a godermi veramente il viaggio. Ora sono in fase di semina quindi aspetto solo di raccogliere i frutti di ciò che ho coltivato lungo il mio percorso.

Il sogno che Serena Santurelli vorrebbe realizzare?

Fosse solo uno! Credo non mi basti una vita. Sicuramente il percorso lavorativo che ho intrapreso mi permetterà di raggiungere più della metà di essi in brevissimo tempo.

Quali sono le tue passioni?

Adoro cucinare, mettere le mani in pasta e scoprire nuovi sapori. Un’altra grande passione è la musica: ho studiato pianoforte per 3 anni. Passione che sto ricoltivando.

Un tuo pregio e un tuo difetto?

Uno dei miei pregi credo sia la forte sensibilità e il fatto di essere una persona che sa sempre cosa vuole. Tra i miei difetti principali c’è quello di voler sempre tutto sotto controllo.

Che cosa è sacro per te?

La famiglia, la fiducia, l’onestà.

Cosa è per te la felicità?

È innata dentro ognuno di noi, è la capacità di guardare la vita attraverso i piccoli eventi quotidiani: guardare un tramonto, strappare un sorriso a qualcuno con una sorpresa, il raggiungimento di un obiettivo. È una scelta, è il filtro che decidiamo di applicare sulla nostra macchina fotografica ossia la nostra mente che scatta e memorizza ogni evento della nostra vita.

Secondo te quali sono le qualità che una fotomodella dovrebbe avere?

Credo che non ci siano delle qualità ben precise. Ognuna si differenzia dall’altra per qualche particolarità che altre non hanno. Sicuramente la capacità di trasmettere emozioni è un dato importante. Non è facile riuscire a trasmettere un messaggio senza l’uso della parola ma con un semplice sguardo.

Ultimo film visto?

Motherless Brooklyn- i segreti di una città.

Ultimo libro letto?

Stronger, il coraggio ci definisce di Bauman.

Il piatto preferito di Serena Santurelli !

Sono veramente troppi, ma da figlia di macellaio rimango fedele ad una bella bistecca sulla brace.

Un motto o una frase che più ti rappresenta?

” Se c’è tutto da guadagnare e nulla da perdere nel provare, per l’amor del cielo PROVA”. 🤛💪

Manda un saluto ai nostri lettori!

Ciao a tutti!! Ci vediamo alla prossima!

A.C.

https://www.facebook.com/serena.santurelli