Vito Romanazzi si racconta

Chi è Vito Romanazzi?

Vito è un ragazzo sensibile molto credente, un ragazzo che ama sorridere diciamo che

mi dicono che assomiglio a Massimo Troisi oppure Checco Zalone per la parlantina pugliese.

Alla fine Vito è un sognatore un ragazzo semplice che da valore ad ogni piccola cosa.

Sono me stesso, almeno cerco di esserlo.

 

In quanto tempo hai scritto “Non so parlarti”?

Non mi crederete ma “Non so parlarti” è stata scritta in poco, ero di notte al pianoforte ho cominciato a scrivere di getto e suonando.. Tranquilli i miei vicini non mi dicono più nulla 🙂

Ho mandato il pezzo al mio produttore artistico che ha messo mani in questo pezzo, con il coautore Endy Ranaudo ed è uscita NON SO PARLARTI.

 

Ci racconti come è nata l’idea del videoclip?

Il video della canzone “Non so parlarti” è stato realizzato da Luca Pederneschi, in una delle stanze del magnifico Palazzo Quaranta a Isola Dovarese, in provincia di Cremona. La location è stata ideale per rappresentare il connubio tra antico e moderno, tra passato e presente che si intrecciano evidenziando il tormento del cantautore che cerca in tutti i modi di liberarsi dalla disperazione di un amore finito, ma dove i ricordi la fanno da padrone.

 

Quest’anno uscirà il tuo disco?

Sorpresa… forse… Chi vivrà vedrà.