Federico Wardal: tra Cleopatra e Pirandello

Federico conte di Wardal , per molti in arte solo Wardal, e` l`ultimo componente di una delle dinastie che hanno dato la civilta` al mondo.

Negli anni novanta  per il teatro semplicemente Wardal è divenuto il numero uno del teatro scandalo europeo.Vinse  molti festival come quello Iracheno di  Babilonia con” Turbamento” di Dario Bellezza.

Intimo di Fellini e Dalida, conoscitore di segreti e   e animo libero, qualche    anno addietro è balzato alle cronache mondiali per la donazione di  tutta  la biblioteca paterna alla Biblioteca Alessandrina del Cairo.

Il re di Danimarca Federico VI (Wardal è una regione della Danimarca)diede il titolo di conte al suo antenato paterno Andrea Quinto discendente dalla dinastia Gens Patrizia Romana Quinta originata da Enea e poi da Marco Antonio e Cleopatra settima(la leggendaria Regina d’Egitto), la cui figlia sopravvisse Cleopatra Selene.

Nel 1704 , di recente, per Federico, il re di Danimarca Federico IV diede il titolo di conte al suo antenato da parte paterna Andrea Quinto , discendente della dinastia chiamata dal re Tullo Ostilio ( 710 before Christ ) “ Gens Patritia Romana Quinto o Quintia “ , fondata dal Dio Eroe Enea da Troia e cioe` all`incirca nel 1220 ( b.C. ). Da Enea discende la citta` di Roma. Questa dinastia si fuse con la dinastia dei Tolomei tramite Cleopatra VII e poi continuo` con Cleopatra Selene, regina di Mauritania.

Attualmente il conte Wardal  vive tra San Francisco, Roma ,New York ,Il Cairo.

Pirandello lo scrisse nel 1928 ma nessuno lo voleva interpretare  perchè dicevano che fosse  troppo avanti giacchè ambientato in uno studio televisivo, agli albori della televisione (  a Londra), e nessuno conosceva la televisione. Greta Garbo se ne appassionò  e Pirandello scrisse una versione  appositamente per la star . La Garbo fu osteggiata  dai suoi produttori e vi rinunciò . Pirandello distrusse  la versione che aveva riscritto per lei e stava per distruggere pure  l’originale, ma  il suo  amico, lo scrittore Massimo Bontempelli e sua moglie, la grande poetessa e scrittrice Paola Masino Bontempelli, lo fermarono prontamente  e Pirandello affidò Nemo a Paola e Massimo. Massimo morì. Paola Masino, nel 1983 era  ormai malata,  ma lungimirante  e  lo diede Wardal   in un incontro ai Parioli a Roma, prima di morire.   Il conte Federico Wardal  ha  fatto nascere Nemo  il 14 Dicembre del 2017 all’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco grazie al  Dr. Paolo Barlera, direttore dell’istituto.

Adesso l’attuale mission di Federico Wardal è portare Nemo in tutto il mondo e con lui Pirandello.

Ancora una volta Federico conte di Wardal ha fatto grande la cultura mondiale in primis quella Italiana .

Antonello Altamura