Zalone: Ti piace vincere facile eh?

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Perché il film di Zalone sta polverizzando tutti i record di incassi? La sua comicità è forse migliore di quella dei vari: De Sica, Verdone, Boldi, Lillo & Greg, Pieraccioni, Salemme ecc. ecc. Direi proprio di no, ma allora perché?

ECCO SVELATO L’ARCANO:
Quo Vado è stato distribuito in 1500 copie. Nessun film nella storia del cinema italiano ha mai avuto questa distribuzione. E’ stata una vera e propria occupazione di tutte le sale disponibili. Dal primo gennaio, “vogliamo Zalone in tutti i cinema”. Queste le direttive impartite da Medusa.
I cinema in Italia sono 3800. Ed oggi su oltre il 40% delle sale viene proiettato il film di Zalone. Se consideriamo che l’80% degli schermi si trova in multisale, possiamo tranquillamente dire che oltre il 60% dei cinema italiani ha proiettato una o più copie di Quo Vado. Inoltre, la maggior parte delle città italiane è servita da poche sale. Secondo i dati dell’Anica, la media italiana è di una sala ogni 18mila abitanti. Ma in alcune regioni come il Trentino, la Basilicata e la Calabria c’è una sala ogni 57mila abitanti. In ognuna di queste è stato montato il film di Zalone, che ha preferito i piccoli centri alle grandi città, tutti gli abitanti di quei territori che volevano andare al cinema a Capodanno (periodo di boom per i film), non hanno quasi avuto alternative, nel vedere quella pellicola.

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Star Wars – il risveglio della forza, è stato distribuito nel nostro paese in 800 copie e ha incassato circa 22 milioni di euro. In proporzione, incassi non distanti da Zalone. Il quale, tra l’altro, ha fatto anche meglio in passato. “Sole a Catinelle”, il suo film precedente del 2013, nei primi quattro giorni di programmazione incassò 18,6 milioni di euro. In sette giorni, 23 milioni (in totale, 51 milioni di euro). Uscendo peraltro alla fine di ottobre, in un periodo non favorevole e di certo non paragonabile a Capodanno e con molte meno copie distribuite.
In conclusione, a prescindere dal film di Zalone, che a Dio piacendo, può far ridere poco o tanto, è di tutta evidenza che il successo del suo film è di quelli costruiti a tavolino con una semplicissima operazione di marketing. Insomma un po’ come quella pubblicità che diceva: “Ti piace vincere facile eh?”

Meditate gente…meditate!

Alex Cunsolo