In blu-ray giustizia e black humour nel danese Riders of justice, con Mads Mikkelsen

Opera danese datata 2020, Riders of justice vede protagonista uno dei volti cardine della cinematografica nordeuropea: Mads Mikkelsen, inconfondibile e dallo sguardo glaciale, che abbiamo avuto modo di apprezzare in titoli quali il bondiano Casino Royale e il cinecomic Doctor Strange nei panni di caratterista di classe, nonché vera e propria celebrità nella sua natia Danimarca, dove di recente è stato magistrale interprete di Un altro giro di Tomas Vinterberg).

Diretto da Anders Thomas Jensen, nome che è stato insignito di un premio Oscar (per il miglior cortometraggio) nel 1999 e con una carriera da sceneggiatore alle spalle (In un mondo migliore, La duchessa, The salvation), nonché regista de Le mele di Adamo, Riders of justice porta in scena il soldato Markus (Mikkelsen), che lavora al confine per l’esercito, trovandosi lontano dalla sua famiglia: la moglie Emma (Anne Birgitte Lind) e la figlia Mathilde (Andrea Heick Gadeberg).

Quando Emma stessa rimane vittima di un incidente avvenuto nella metropolitana, però, si vede costretto a tornare a casa e, rimasto solo con la figlia, cerca di elaborare il lutto prendendosene cura; fino al momento in cui alla sua porta si presentano il matematico Otto (Nikolaj Lie Kaas) e l’informatico Lennart (Lars Brygmann), i quali gli riferiscono che, probabilmente, la moglie è in realtà deceduta a causa di un attentato terroristico attuato della famosa cellula denominata Riders of justice.

L’idea di far luce sulla faccenda cercando di portare anche un pizzico di giustizia diviene per essi, quindi, il primo dei pensieri, e, aiutati anche dal mago dei computer Emmenthaler (Nicolas Bro), attraversano una serie di pericolose disavventure, ricche di insidie e spiccata follia di fondo.

La prima cosa che colpisce di Riders of justice è la capacità di Jensen di riuscire in un sol colpo a regalare allo spettatore un’opera in grado di miscelare più elementi provenienti da generi disparati, che si tratto del drammatico, dell’action movie o della commedia nera.

Incredibile a dirsi, ma in questo apparente revenge movie si annida un racconto pregno di ingegnosità narrativa, che gioca la carta del sorriso inaspettato anche nei momenti che potrebbero sembrare maggiormente sentiti. Il messaggio è chiaro: la giustizia sa essere anche ridicola se gestita a mente fredda; mentre viene regalato uno spettacolo d’intrattenimento ricco d’intelligenza, atipico per questo tipo di prodotti. E Jensen lo fa differenziare nel panorama globale di determinati action regalandogli un’anima propria e una sequela di momenti cult sorretti da un cast ben assortito.

Edito in blu-ray da Koch Media, con il trailer quale contenuto speciale.

 

 

Mirko Lomuscio