In dvd il bellico spionistico Attentato ai tre grandi, diretto da Umberto Lenzi

Poliedrico regista della nostra “epoca di genere”, Umberto Lenzi è stato un artigiano tutto italiano che si è saputo destreggiare in svariati frangenti della celluloide tricolore, dirigendo con mano sicura sia film horror che polizieschi, sia peplum che thriller/gialli, senza mai perdere un briciolo della sua professionalità di autore cinematografico.

Il bellico rientra tra i generi che maggiormente ha affrontato, tanto che nel 1967, usufruendo di un budget modesto, mise in piedi quella che doveva essere la nostra risposta a Quella sporca dozzina di Robert Aldrich: Attentato ai tre grandi, tramite cui il cineasta toscano racconta di un’operazione spionistica attuata dai tedeschi.

Siamo nel 1942 e la missione in questione consiste nell’uccidere tre personalità importanti della Seconda Guerra Mondiale quali sono Winston Churchill, Franklin Delano Roosevelt e Charles de Gaulle, che si raduneranno a Casablanca per una conferenza sulla situazione politica che il mondo sta vivendo. Venuto a conoscenza di questa riunione, il nemico tedesco mette insieme cinque dei migliori soldati, inviandoli direttamente nel deserto del Sahara. Tra essi, il capitano Fritz Schoeller (Ken Clark) e il tenente Ronald Wolf (Horst Frank), più  una guida femminile come la bella Faddja Hassen (Jeanne Valérie), i quali porteranno avanti il loro faticoso cammino sotto al sole e tra la sabbia, con il solo scopo di condurre al termine la “gloriosa” missione. Ma imprevisti e insidie li attenderanno al varco e sopravvivere, quindi, sarà il primo dei loro obiettivi.

Con in testa uno pugno di protagonisti che si lasciano guardare per caratterizzazione e buona presenza scenica, Attentato ai tre grandi ci dona un Lenzi in vena di revisionismo storico, mirato a regalare anche del sano intrattenimento tra le righe di questa trama intricata. E, come sempre, è possibile notare la maniera in cui un regista del suo calibro sia capace di gestire spettacolari momenti di guerra in un prodotto dal budget esiguo, dimostrando di non avere nulla da invidiare ai kolossal americani di allora.

Scene di massa, scontri con carri armati ed esplosioni causate da mine sono solo alcuni degli elementi sfoggiati con orgoglio in Attentato ai tre grandi, degno di essere riscoperto e ricordato per la sua creatività organizzativa. Contribuisce all’aria internazionale del film (co-produzione tra Italia, Francia e Germania) la presenza di un cast capitanato dalle facce cult dell’americano Clark (L’attacco delle sanguisughe giganti, Maciste contro i Mongoli) e del tedesco Frank (Così dolce…così perversa, Justine ovvero le disavventure della virtù). Un espediente, questo del coinvolgimento di attori esteri, che ha sempre fatto il suo effetto nelle nostre produzioni di genere di fine anni Sessanta.

Edito in dvd da CG Entertainment (www.cgentertainment.it), con un estratto di dodici minuti intitolato Mission impossible come contenuto speciale.

 

Mirko Lomuscio