Stasera in tv Batman – Il ritorno di Tim Burton

Stasera in tv su Twenty Seven alle 23 Batman – Il ritorno (Batman Returns) è un film del 1992 diretto da Tim Burton, sequel di Batman (1989). Soggetto e sceneggiatura si basano sul personaggio creato da Bill Finger e Bob Kane. Ad interpretare Batman viene chiamato di nuovo Michael Keaton, mentre Danny DeVito è il Pinguino, Michelle Pfeiffer è Catwoman e Christopher Walken è Max Shreck, antagonista secondario del film. Batman – Il ritorno fu un successo sia commerciale che di critica, ma suscitò alcune controversie per i toni cupi. Il film ricevette alcune nomination agli Oscar, ai BAFTA, agli MTV Movie Awards e ai Saturn Award. Con Danny DeVito, Michael Keaton, Michelle Pfeiffer, Christopher Walken, Michael Gough, Michael Murphy, Cristi Conaway, Andrew Bryniarski.

Trama
È Natale a Gotham City. La popolazione si appresta a festeggiarlo ascoltando il tradizionale discorso delle autorità, quando la festa viene rovinata dagli uomini del “Pinguino”. Questa mostruosa creatura, cresciuta nelle fogne dopo essere stato abbandonato in fasce da genitori terrorizzati, è il sovrano incontestato del mondo sotterraneo di Gotham. Ora vuole impadronirsi di tutta la città; per questo vuole ottenere la complicità di Max Schreck, perfido magnate senza scrupoli. Sulla strada di questo spregevole complotto irrompe Batman. Entra poi in azione una nuova eroina supersexy: Catwoman.

“A qualche anno di distanza dall’inaspettato successo del primo film, Tim Burton torna a dirigere Michael Keaton nei panni dell’eroe più oscuro e tormentato di tutta Gotham City. Il cineasta ritenta le combinazioni dark e gotiche che hanno reso celebre Batman nel 1989, riuscendo anche questa volta nell’intento di mostrare una Gotham City oscura, sempre perfetta insieme alla colonna sonora, per il nostro Cavaliere Oscuro. E se nel primo capitolo avevamo visto un Bruce Wayne tormentato per far convivere le sue due identità, in questo film non sarà il solo a dover convivere con la propria “mostruosità”. Infatti il film si incentra molto su il senso di diversità, sul confronto con se stessi e sul conflitto che ne deriva mostrato e analizzato molto nei cattivi di questa pellicola.

Il Pinguino di DeVito è uno strano individuo deforme costretto nella solitudine e dall’emarginazione della società che lo ho gettato a sopravvivere nelle fogne come un animale, la Catwoman di Pfeiffer è sempre in bilico tra il bene e il male cercando di rincorrere la felicità o “normalità” che non potrà mai più avere e infine Shreck un uomo d’affari freddo e scrupoloso a il quale non importa niente di quello che succede agli altri ma pensa solo a se stesso. Burton vuole far vedere questo tormento nei tre protagonisti e si concentra molto su questo aspetto tralasciando molto l’aspetto movimentato e d’azione che in molti si aspettavano ed è piaciuto tanto nel primo film. Nota di merito agli attori principali che hanno saputo mostrare in modo magistrale i problemi che affliggevano i propri personaggi. Sostanzialmente Tim Burton fa completamente suo questo film, quasi dimenticandosi che sia ispirato da un fumetto dando la sua visione di Batman, piegando a suo favore qualsiasi convenzione di un cine-fumetto”.
(Stefano Rocca, L’occhio del cineasta)

 

 

Luca Biscontini