Mondospettacolo videointervista Andrea Autullo per Guerra tra poveri

Quello di Andrea Autullo non è certo un volto nuovo sulle pagine di Mondospettacolo.com.

Ex attore hard poi approdato al cinema tradizionale con titoli quali l’horror Hyde’s secret nightmare di Domiziano Cristopharo e i crime movie Cattivi & cattiviBaby gang di Stefano Calvagna, già ha avuto modo di incontrare la nostra redazione.

Nel 2022 Andrea è stato tra gli interpreti di Guerra tra poveri, cortometraggio che, diretto da Kassim Yassin Saleh, dopo essere stato presentato in concorso sugli schermi della sezione Alice nelle città della Festa del film di Roma è finito su Rai Cinema Channel.

Un cortometraggio della durata di un quarto d’ora circa che, girato in bianco e nero, sembra porsi a metà strada tra L’odio di Mathieu Kassovitz e il neorealismo di Pier Paolo Pasolini, calando Autullo nei panni di un noto attivista di estrema destra che sprona i cugini Francesco Rodrigo Sirabella Sinigallia e Alessandro Sardelli – fratelli nella finzione _ a farsi giustizia da soli quando, insieme alla madre, si ritrovano improvvisamente sfrattati e senza casa.

Un interessante, piccolo spaccato sociale all’interno di un contesto altamente popolare perfetto per le caratteristiche attoriali di Autullo, oltretutto contornato dai volti di Maria Lauria, Pino Calabrese e la compianta Mirella d’Angelo.

Il nostro consiglio è quello di recuperare la visione di Guerra tra poveri, ma, nel frattempo, potete ascoltare cosa ci ha raccontato Andrea Autullo in questa videointervista. Photo credits: Luca Carlino.

 

 

Francesco Lomuscio