LE FOTOMODELLE DI MONDOSPETTACOLO: MALAH

Ciao Malah, grazie per avermi concesso questa intervista, come stai?

Grazie a te! Oggi direi benissimo, super rilassata…e poi questo sole mi mette di buon umore!

Descriviti al nostro pubblico raccontandomi un po’ di te.

Che dire…sono Malah, ho 29 anni (pretendo immediatamente di sentirmi dire che ne dimostro meno!) e sono un’alt-model. Abito in un paesino della provincia di Varese, insieme alle mie 3 gatte. Nonostante l’apparenza, sono in realtà una persona molto tranquilla e solitaria, amo molto la compagnia di me stessa. Mi piace uscire, ma se esco 3 sere di fila, poi ho bisogno di starmene una settimana per i fatti miei. Sono fatta così…

Da quanto tempo posi come fotomodella?

Non molto in realtà, ho iniziato circa 3 anni fa e per puro caso…

Come è stata la tua prima volta davanti all’obiettivo fotografico?

Ho un bellissimo ricordo del mio primo shooting. Ripensandoci, è stata davvero la situazione ideale per iniziare: fotografa donna, quindi nessun tipo di imbarazzo. Mi aveva accompagnato un’amica che mi ha anche truccata, quindi…una giornata tranquillissima, tra donne, ridendo e scherzando!

Quali sono i motivi per cui hai deciso di posare?

Allora, diciamo che proprio quel giorno, mi resi conto di essere davvero portata per posare…ricordo la spontaneità con cui iniziai a muovermi, senza tra l’altro avere idea di cosa stessi facendo! L’idea di continuare non fu immediata, ma dopo aver pubblicato le foto, iniziarono a contattarmi dei fotoamatori…e cosi feci un altro shooting e poi un altro…e un altro…e presi il giro quasi senza rendermene conto…

Hai partecipato a diversi shootings: quali di questi ricordi con più piacere?

Ho un ricordo positivo più o meno di tutti in realtà…ma c’è un fotografo con cui collaboro da circa un anno e mezzo, Omar Gafsi dell’Apocalyptica Visual Studio’s di Milano, con cui ho instaurato un ottimo rapporto, sia professionale che d’amicizia, per cui i ricordi migliori sono sicuramente legati a lui…ci facciamo un sacco di risate mentre lavoriamo!

Il mondo della fotografia è come lo immaginavi prima di farne parte?

Non avevo idea di come fosse il mondo della fotografia ne avrei mai pensato di farne parte.  Mi sono ritrovata catapultata in questa realtà senza averla mai sognata prima… Non avevo mai pensato di fare la fotomodella, quindi non mi ero mai fatta nessun’idea sull’ambiente, non ci pensavo proprio!

In Italia, purtroppo alcune persone pensano che fare la modella di nudo sia poco serio, cosa pensi a proposito?

Penso che sia un discorso veramente da medioevo… Ok, c’è nudo e nudo, verissimo. Ma ci sono foto di nudo artistico che sono vere e proprie opere d’arte e, altre foto in cui, magari la modella è vestita, ma risulta molto più volgare per la posa o il tipo di sguardo. Io non disdegno il nudo, se fatto bene è elegante da morire…

Cosa fai per mantenerti in forma?

Assolutamente niente! Sono scombinatissima nell’alimentazione..vivo di pizza, kebab, Mc Donald’s e cioccolato bianco! E non mi piace per niente la frutta: avrò mangiato 15 mele in 29 anni! Sono semplicemente molto fortunata, ma prima o poi mi dovrò dare una regolata…

Per sedurre basta solo essere belle oppure….?

Macché! Ci sono ragazze bellissime che non sanno affrontare nessun tipo d’argomento ed è meglio che non aprano bocca, o che non si sanno tenere e valorizzare, altre che cercano di valorizzarsi troppo risultando volgari. Può sembrare un luogo comune, ma la bellezza vera non la vedi…ed è quella che serve per sedurre.

Cosa apprezzano maggiormente di te i fotografi con cui hai lavorato?

Spero la professionalità! Sono precisa, puntuale ed affidabile…odio i ritardatari. A livello fotografico, credo che ogni fotografo noti qualcosa di diverso in base a quello che cerca. Qualcuno punta sul mio sguardo, altri sulla mia fisicità e sulle mie curve…

Ti definisci più bambola o più pantera?

Mi piace lo stile bambolina, ma mi rendo conto di essere molto pantera!

Che cosa ti piace di più in un uomo?

Ma sai che non l’ho ancora capito? Nel senso, ci sono delle cose che mi piacciono, ma poi mi rendo conto che scelgo sempre uomini che sono l’opposto della mia idea, quindi….bo! Ad esempio…sono tutta tatuata, quindi sicuramente nel tuo immaginario, mi vedi bene accanto ad un uomo molto tatuato. Ecco: mai avuto! Un uomo deve prima di tutto prendermi a livello mentale. Ma so bene cosa NON mi piace: l’uomo deve essere uomo…quelli tutti curati e depilati non riesco neanche a definirli tali.

Cosa ti aspetti dal futuro?

Proprio nulla…aspettarsi qualcosa e sperare in qualcosa sono concetti diversi. In qualcosa spero, ci sono delle cose a cui penso…..ma non mi aspetto niente. Vivo alla giornata e devo dire che sto benissimo così!

Un sogno nel cassetto che vorresti realizzare?

Scaramanzia…non si può dire!

Quali sono le tue passioni?

Amo viaggiare, anche se non faccio un bel viaggio da tempo. Ho la passione per la musica rap e per la poesia francese. E, come avrai capito, adoro i tatuaggi… Infatti, tutto quello di cui ho parlato, è dipinto sul mio corpo.

Raccontami una barzelletta.

Oddio, faccio pietà con le barzellette..aspetta…. “Due papà millepiedi parlano tra loro: come va tuo figlio a scuola? Bravissimo! E il tuo? La prende un po’ sottogamba, sottogamba, sottogamba, sottogamba……..” Chiedo scusa per la barzelletta da disagiati che ho appena raccontato…

Un tuo pregio e un tuo difetto

Egoismo: pregio e difetto insieme. Difetto perché comunque…be, non è una caratteristica ammirevole, ma è la stessa che mi ha permesso di essere felice. Cioè…prima di tutto viene la mia vita, poi tutto il resto. Purtroppo di vita ne abbiamo una sola, per cui credo fermamente che dobbiamo pensare a noi stessi, dopo agli altri.

Che cos’è sacro per te?

I miei genitori, le mie gatte…le cose tangibili della vita.

La tua più grande paura?

Sono terrorizzata dal fuoco, da sempre. Non so da dove nasca questa paura. Ho un ricordo di quand’ero piccola: quella cavolo di sigla di Bin Bun Ban girata a Gardaland (in pochi la ricorderanno), in cui questi ballerini vestiti da carte da gioco ballavano e, a mo di spettacolo di magia, alcune carte prendevano fuoco…….panico, mi nascondevo ogni volta!

C’è qualcosa di te che cambieresti?

Non mi piace il mio naso, ma comunque non lo cambierei. Sono più favorevole ad accettare e valorizzare altre parti che mi piacciono di più, piuttosto che modificare quelle che non mi piacciono. In generale, posso dire di piacermi!

Cos’è per te la felicità?

La felicità è fatta di momenti…ci sono situazioni normalissime in cui ti senti la persona più felice del mondo perché magari sei con la persona giusta. Felicità è anche solo quando ti torna alla mente quel ricordo che ti fa sorridere da sola, o quando il gatto viene in braccio facendo le fusa. Quando riesci a far felice qualcuno a cui vuoi bene. O quando riesci in un attimo a fare qualcosa che non eri sicuro di riuscire a fare. Credo sia costituita veramente da attimi…

Come descriveresti la tua vita sentimentale?

Ecco…dovevi farmela per forza questa domanda? E’ obbligatoria? Diciamo……..non banale, dai. Io e le cose semplici non siamo mai andati d’accordo!

Secondo te, quali sono le qualità che una fotomodella dovrebbe avere?

Sensualità, tanta sensualità. Non serve avere una taglia 38, serve riuscire a trasmettere qualcosa quando si posa. Lo sguardo secondo me è tutto. Come è importantissimo sapersi muovere liberamente, con spontaneità, senza il bisogno di farsi guidare dal fotografo.

Ultimo film visto?

Mmm…sto guardando l’ultima serie di American Horror Story…

Ultimo libro letto?

“Ossessioni, fobie e paranoia” di Freud.

Il tuo piatto preferito?

Ma come si può avere un solo piatto preferito? E’ così bello mangiare! Amo il sushi e, in generale, mi piacciono i piatti etnici. Ma amo anche la pizza, la cucina di mia madre in generale non la batte nessuno! Una volta non amavo i dolci: adesso adoro anche quelli! Il cioccolato bianco è una droga per me.

Amicizia, amore, famiglia, lavoro, salute, sesso, soldi, mettili in ordine di importanza!!!

Salute, famiglia, amore, amicizia, sesso, soldi.

Un motto o una frase che più ti rappresenta?

“Fa che la felicità sia il tuo unico difetto”, ce l’ho tatuata sul braccio.

Dai un consiglio a tutte le giovani ragazze che vogliono intraprendere la carriera di modelle.

Non illudetevi di diventare chissà chi, se lo fate pensando di diventare famose…avete sbagliato mestiere. Selezionate bene i fotografi con cui volete lavorare: meglio pochi, ma buoni; piuttosto che trovarsi un portfolio con immagini che non vi rappresentano per niente. Perseverate nel vostro obiettivo e datevi tanto da fare…perché i lavori non piovono dal cielo, se si vuole fare qualcosa di buono bisogna metterci impegno.

Vuoi approfittare di questo spazio per dire o mandare una dedica a qualcuno?

Mamma, papà…..spero di non aver detto qualche cavolata durante l’intervista!

Manda un saluto ai nostri lettori!!!

Un bacio a tutti!

A.C.