Mondospettacolo incontra la cantautrice Sonia Mariotti

Mondospettacolo ha incontrato la cantautrice ed interprete Sonia Mariotti per un’intervista esclusiva.

Ciao Sonia, innanzitutto ben trovata, grazie per aver accettato quest’intervista: parliamo del tuo incontro con la musica, so che è avvenuto molto presto…. 

Grazie a te della cortese attenzione… Ho tentato l’approccio musicale a soli 6 anni, dico tentato perché nonostante le mie buone attitudini era più un desiderio dei miei genitori, ma fino ai 10 anni mi dedicai allo studio di organo classico, teoria e solfeggio. Poi mi staccai dallo strumento perché non riuscivo ad esprimermi come meglio avrei voluto, in poche parole non era viscerale, e iniziai a vivere la musica attraverso il canto e la scrittura e l’interpretazione, che è una delle cose più importanti… vivere ciò che canti.

backstage-surrender-cross-studio

Interprete, ma anche paroliera e quindi cantautrice: il tuo rapporto con la scrittura e il modo in cui hai stabilito il suo connubio con la musica… 

Adoro scrivere tutto quello che mi passa in testa, ricerco le parole giuste per le mie espressioni, giro per casa annotando su fogliettini le frasi che nel corso della giornata mi vengono in mente e ahimè anche di notte, a qualsiasi ora mi sveglio per segnare tutto. Mi ha aiutato tanto questo sai? E’ stato il modo più efficace per curarmi l’anima e per esorcizzare i vari momenti bui che ti attraversano la vita. Mi sono curata le ferite con musica e parole.

Con le tue canzoni sei presente anche sul mercato estero: ricordiamo, a tal proposito, la tua lunga collaborazione con la Poly Gram, poi fusa, appunto, con Universal Music Group…

Si, abbiamo qualche pezzo in inglese e in particolare Pure Pain (di Sergio Vinci) una canzone che parla di guerra, tema purtroppo sempre in corso, ha avuto un ottimo riscontro sul mercato estero, tant’è che VEVO Italia mi ha contattata per inserirmi nel loro canale ufficiale di distribuzione riconoscendomi un alto livello artistico. E questo credimi, per una come me che è nella musica da più di 20 anni e si è creata la strada da sola con tanti sacrifici è una fonte di orgoglio personale. Tengo a citare (alla Battisti) quel gran genio del mio amico Marco Del Torchio che con me ha realizzato il video firmandone scene e regia.

Per quanto riguarda la mia parentesi con Polygram posso solo dire che fui contattata dal manager di allora e inserita in un progetto futuro… questo mi diede la possibilità di incontrare diversi autori del panorama musicale Italiano e di propinare bellissime canzoni. Vidi da molto vicino il mondo musicale di una Major così importante ma per una serie di motivi rimasi sempre un passo indietro alla porta principale. Sai quando gli anelli non riescono ad incastrarsi nel giusto modo? Ecco, fu una cosa del genere. Però continuai il mio discorso musicale con altri gruppi di lavoro. Sino ad arrivare ad oggi.

Differenze di pubblico tra l’Italia e l’estero, a tuo avviso…. 

A mio avviso l’Italia è una piazza veramente difficile, soprattutto di questi tempi. Sono i programmi televisivi ormai che fanno e disfano i giochi… non so se sia un bene o un male. ma questo mi da più l’idea di una fabbrica musicale. Prodotto, etichetta e mercato. Credo all’Estero ci siano più possibilità… ma sono troppo avanti musicalmente rispetto a noi anni luce, sia nei suoni che nella preparazione. E quando fai un brano in lingua inglese, rimani sempre un Italiano che canta in Inglese (me compresa) Quindi cerchiamo di fare delle belle cose con la nostra nazionalità.

fotogramma-video-pure-pain-2

Con alcuni testi di tua produzione hai preso parti ad importanti festival autorali: ricordiamo il Festival degli Autori di Sanremo, nel 2009 e il 60º Festival della Canzone Italiana: raccontaci di queste tue esperienze prestigiose….

Beh con il Festival degli Autori di Sanremo ho vissuto una bellissima esperienza… Mi sono iscritta per un pelo allo scadere del termine e nell’ultimo campus in collaborazione con un altro autore e la sorveglianza del Maestro Euro Ferrari (scomparso da non molto a causa di una leucemia) abbiamo scritto e composto in pochi minuti e di getto Cristalli di Carte, il mio primo brano discografico, che è piaciuta moltissimo alla giuria. Così sono stata tolta dalla gara e invitata ad esibirmi come ospite alla finale per presentare il singolo, con vari cantanti che quella sera hanno preso parte tra cui Remo Remigi, Gatto Panceri, Aldo Donati (anche lui non più con noi) e altri… Presentati da Ermanno Croce e Andrea Roncato. Da lì la mia prima produzione.

Nella giuria della manifestazione era presente anche il discografico Alberto Boi (Advice Music) con la quale collaboro ad oggi, ed è stato il tramite per riuscire a scrivere dei testi per la manifestazione canora di Sanremo Giovani. La cosa sempre più difficile di scrivere per altri è quella di immedesimarsi nel prossimo, ovvero prestare la tua vita e cercare di immaginarla con lo sguardo e l’età di chi dovrà poi interpretarla. Insomma sembra complicato ora spiegarla… è più semplice scriverla.

purepain

Hai collaborato a lungo con Steby, per il quale hai realizzato 11 brani, in collaborazione con Advice Music….

Si per Steby ho scritto tutti i testi dell’album, tranne uno forse… ed è stato un bel lavoro full immersion, tante emozioni e tematiche da raccontare, chiavi ironiche, fantastiche, emotive e drammatiche… Avevo delle tematiche molto serie come quelle delle stragi del sabato sera, del problema dell’alcol e della droga tra i giovanissimi, ma anche l’Amore non è mancato nelle sue varie sfumature. Mi ha preso talmente tanto che li ho scritti tutti in una decina di giorni… e spero che sarà un lavoro che andrò a ripetere presto.

Progetti artistici per il futuro prossimo….

Qualcosa che bolle in pentola c’è… una collaborazione con la band Charlie Moon di cui non voglio anticipare nulla perché è tutto ancora in fase di preistoria… poi mi hanno contattata per altre cose, ma anche qui per una questione di scaramanzia non voglio anticipare niente. (Quando ti scotti con l’acqua calda poi hai paura anche di quella fredda)

La cosa più sicura che posso dire è che sto lavorando da qualche mese al mio 4 album che spero di riuscire a realizzare entro l’anno, escludendo imprevisti e ritardi vari. E poi le varie promozioni con futuri live.

Come facciamo a seguirti?

Mi trovate in tutti i social, FB, Twitter, Instagram, nei miei canali Youtube e Vevo… e naturalmente potete ascoltare tutti i miei lavori gratuitamente su Spotify

I miei dischi li potete trovare su tutti gli store digitali nel mondo tra cui Believe, Amazon, ITunes… ecc

Per quanto riguarda il CD fisico lo trovate nei negozi e online alle Feltrinelli e Ricordi Mediastore

Lascia un messaggio ai nostri lettori…

Ragazzi che dire… spero mi seguiate sempre più numerosi e che vi piaccia almeno qualcosa di quello che faccio… per il resto buona vita a tutti voi, musica sempre addosso e Peace and Love.

Ti lascio tutti i miei link social:

https://www.facebook.com/SoniaMariottiOfficial/

https://twitter.com/SoniaMariotti

https://www.instagram.com/soniamariottiofficial/

http://www.deezer.com/artist/319079?autoplay=true

https://www.youtube.com/channel/UC0ajc24d54SMXAkcFDnICKw

https://www.youtube.com/channel/UC8QxtWysfCeLQZTvCglo9LQ

 

ILARIA GRASSO