Tremors: A cold day in hell, in blu-ray il sesto massacro dei vibranti Graboid

E siamo a sei. Ovviamente, ci riferiamo alla longeva saga nata nel 1990 col cult horror Tremors, pellicola firmata da Ron Underwood e interpretata da Kevin Bacon.

Pellicola che, col passare del tempo, ha saputo crearsi un seguito come si deve, cgenerando un serial costituito in parte da lungometraggi cinematografici, in parte da produzioni straight to video, alimentando il culto creatosi attorno alla sue mostruose minacce: i Graboid, vermoni giganti che ingoiano la gente dal sottosuolo.

Unica linea di congiunzione tra i diversi film è la presenza dell’attore Michael Gross, il quale veste i panni dell’armaiolo Burt Gummer, nemico giurato dei mostri e personaggio costante di ogni episodio; nel quinto dei quali, Tremors 5: Bloodlines, è anche venuto a conoscenza del figlio scavezzacollo Travis Welker, interpretato dal Jamie Kennedy della saga Scream.

Diretto dal Don Michael Paul già artefice del citato capitolo precedente, Tremors: A cold day in hell dimentica le roventi terre soleggiate che hanno fatto da scenario all’intera serie per sostituirle con una tundra artica canadese, dove la minaccia del Graboid si fa sentire cominciando ad ingoiare dei ricercatori locali.

Chiaramente, in loro aiuto arrivano Burt e Travis, andando incontro ad una nuova minaccia legata ai suoi acerrimi nemici; perché il primo, colpito da un temibile veleno espulso da uno dei mostruosi vermoni, al fine di rimanere in vita è costretto a trovare una via di salvezza in meno di quarantotto ore.

E si viene anche a scoprire che le creature vengono utilizzate per dei meri scopi militari, nel corso del consueto miscuglio di avventura, horror, effetti speciali e tante risate, elementi che mai possono mancare in ogni Tremors che si rispetti.

Elementi miscelati in una nuova storia (scritta dal John Whelpley già sceneggiatore del terzo e del quinto tassello) sviluppata ad hoc per poter creare nuove emozioni in riguardo, offrendo agli estimatori tremorsiani una nuova occasione per vedere all’opera i mostroni preferiti, fronteggiati dalla presenza brillante di Gross, asso nella manica di tutti questi appuntamenti, spalleggiato degnamente dal confermato Kennedy.

Mentre la solida mano registica dell’esperto Paul, che vanta una lunga carriera d’attore (Aloha summer, Guerre di robot) e regista (Infiltrato speciale, Jarhead 2: field of fire, Un poliziotto all’asilo) tiene tutto in piedi tirando in ballo anche un nostalgico collegamento con il capostipite, in quanto l’attrice Jamie-Lee Money entra a ricoprire il ruolo di Valerie McKee, figlia del Valentine interpretato a suo tempo da Bacon.

Momenti sanguinolenti, colte citazioni (un piccolo riferimento a Lo squalo di Steven Spielberg) e un alto senso del ritmo, calibrato da un sottile humour più qualche spavento, fanno il resto, al servizio di un inedito che Universal provvede a rendere disponibile su supporto blu-ray italiano.

Con contenuti extra rappresentati da Il making of di Tremors: A cold day in hell (diviso in sei parti, per la durata quattordici minuti totali), Anatomia di una scena (4 minuti dedicati alla realizzazione di un momento del film) e Nel negozio di Chang (un tour di due minuti in una delle location più iconiche della serie).

 

 

Mirko Lomuscio