XXXVIII Fantafestival: terza giornata con il maledetto Antrum e il cult tedesco The fan

Si è conclusa venerdì 7 Dicembre 2018 la terza giornata della trentottesima edizione del Fantafestival.

Come nei giorni precedenti, l’affluenza del pubblico è stata particolarmente elevata, per un’offerta oltremodo variegata con più di una chicca in programma. E così, all’interno dello storico cinema Savoy di Roma, si è partiti alle ore 16.20, con la proiezione in anteprima del lungometraggio Abrakadabra, singolare thriller frutto di una coproduzione tra Argentina e Nuova Zelanda, girato (rigorosamente e bizzarramente) come un giallo italiano degli anni Settanta, genere di cui i registi Luciano e Nicolas Onetti sono particolarmente appassionati.

In seguito alla presentazione dell’antologia letteraria Obscuria, alla presenza di Andrea Guglielmino, Cristiana Astori, Enrico Luceri, Alessandro Chiometti e del curatore Fabio Mundadori, ha avuto luogo, a partire dalle 18.30, la terza maratona dei cortometraggi presenti in corsa per il Pipistrello d’Oro: l’italiano CE (alla presenza dei registi Alessia Cappuccini e Gioacchino D’Amico e dell’interprete Marino Masè), dello spagnolo Cerdita, del nostrano Insetti (presenziato dal regista Gianluca Manzetti e dall’interprete Carlo De Ruggieri), del francese Atomic spot, del tedesco Der letzte tropfen e degli australiani Post mortem Mary e Stray.

A introdurre l’altrettanto promettente serata è stata, alle ore 20.15, la presentazione della Bugs Comics, alla presenza dell’editore Gianmarco Fumasoli e di altri autori della casa editrice.

Tra gli eventi più attesi di questa terza giornata vi è stata sicuramente, alle ore 20.30, la proiezione in anteprima del controverso lungometraggio Antrum – The deadliest film ever made. Introdotta da un insolito quanto goliardico esorcismo, l’opera è stata presentata tramite una sorta di preambolo iniziale dal sapore di mockumentary come una pellicola girata negli anni Settanta e, sia per i contenuti che per le dicerie secondo le quali la sua visione porterebbe irrimediabilmente sfortuna, sta a rappresentare a tutti gli effetti uno dei film più controversi di tutto il Fantafestival.

Prima di giungere all’ultima proiezione, alle ore 22.15, si è svolta la presentazione (alla presenza del cast e dei registi) della web-series The wall, realizzata in collaborazione con IED e Universal Pictures Home Entertainment.

Questa terza giornata si è, dunque, conclusa in bellezza con la proiezione del lungometraggio The fan, diretto nel 1982 dal tedesco Eckardt Schmidt, nonché divenuto un vero e proprio film di culto in Germania per i risvolti stessi della storia, in cui si raccontano le vicende di un’adolescente perdutamente innamorata di un cantante di successo.

Dopo un pomeriggio e una serata così ricchi e pieni di sorprese, ci si sente ancora più carichi e pronti per altre nuove visioni. Non resta che pazientare poche ore per vedere cosa avrà da offrirci la quarta giornata di questa trentottesima edizione del Fantafestival.

 

Marina Pavido