Speciale Non ci resta che il crimine: intervista a Daniele Locci

Amici di Mondospettacolo, oggi sono in compagnia di Daniele Locci, il simpaticissimo e bravissimo attore che interpreta il ruolo del “Sorcio” nel divertentissimo film di Massimiliano Bruno: “Non ci resta che il Crimine”.

Daniele è un autore e attore a tutto campo, esordisce in Tv con un ruolo nei Cesaroni nel 2010, successivamente viene scelto da Michele Placido per fare i primi 2 episodi della prima stagione di “Suburra la Serie”. 

Daniele, benvenuto su Mondospettacolo e complimenti per il tuo ruolo nel film di Massimiliano.

Grazie Alex, un saluto a te e a tutti i tuoi lettori.

Come sei entrato nel cast del film di Massimiliano?

Ho conoscuto Massimiliano Bruno nel 2014, facendo un suo laboratorio e da quel momento è nata una collaborazione che poi è diventata anche una amicizia. Successivamente ho fatto una figurazione speciale in “Beata Ignoranza”, il suo precedente film, sempre con Gasmann e Giallini. Dopodichè, un giorno Massimiliano mi chiama e mi dice: “Daniele ti vedrei bene per questo ruolo nel mio proffismo film, che fai? Accetti?” Ovviamente la mia risposta fu subito sì. Sono stato il primo della banda ad essere chiamato, Massimiliano aveva proprio pensato al ruolo per me e così ho fatto “Il Sorcio” e sono stato contentissimo per questa proposta.(sorride).

Come ti sei trovato a lavorare con attori del calibro di Gasmann, Giallini, Leo, Tognazzi ecc. ecc?

Loro sono dei professionisti seri, sono eccezionali nell’approcciarsi al ruolo che gli viene proposto, la cosa che mi ha colpito di più è stata la loro grande capacità di improvvisare e di cambiare al momento una scena, così come se nulla fosse.

Questa è la forza di chi ha una grande esperienza e sei un grande attore quando  hai il ruolo dentro e una volta sul set puoi fare quello che vuoi. In conclusione sono davvero dei grandi e mi sono trovato benissimo a lavorare con loro, è stata davvero una bellissima esperienza.

C’è un dietro le quinte o un episodio divertente che mi vuoi raccontare?

Si, mi sono divertito tantissimo a vedere gli scherzi che si facevano Gasmann e Tognazzi. Ogni volta che Tognazzi parlava, Gasmann veniva dietro a dirci: “ragazzi, non dategli retta perchè è un cialtrone, un buffone…”e se ne andava (ride). 

Se davvero (come nel film) si potesse attraversare una porta spaziotemporale, in quale epoca storica ti piacerebbe tornare?

Forse negli anni 60, nel boom economico degli anni 60, dove il sogno italiano era più vivo che mai, e tutto o quasi era possibile, poi da attore, ti dico che mi sarebbe piaciuto lavorare con Federico Fellini che è stato uno dei miei registi preferiti in assoluto.

 

Nel film interpreti appunto il ruolo di uno dei componenti della banda della Magliana, ma a differenza di altri tuoi colleghi, tu hai quasi sempre il sorriso, appari insomma come il più simpatico, perchè?

Si, mi sono approcciato al ruolo del “Sorcio” in maniera diversa, più adatto al clima del film, che è un clima tutto sommato gioviale, il periodo dei mondiali dell’82, dove comunque tutti erano entusiasti delle vittorie dell’Italia, compresi i componenti della banda alla quale appartengo (sorride).

Come sai, il film è stato il più visto nello scorso week end, che effetto ti fà l’essere parte di un progetto cinematografico così di successo?

Non ci sono parole per descrivere la sensazione provata. Il primo giorno di programmazione ho mandato alle 7,00 di mattina un messaggio su whatsapp a Massimiliano Bruno con l’incasso di Cineland che ancora non aveva visto, e siamo rimasti entrambi senza parole, abbiamo e stiamo dimostrando che il cinema italiano è ancora vivo e il pubblico premia i soggetti fatti bene, con il cuore, ben scritti, ben recitati e ben girati e poi.. stiamo battendo Acquaman!!! (sorride)

Daniele, ma la gente ormai ti ferma per strada perchè ti ha visto al cinema?

(Ride) Si Alex, qualcuno si, ho visto il film all’Adriano e a fine primo tempo quando mi sono alzato, quelli seduti sulle poltrone vicine mi hanno riconosciuto e mi hanno detto: ” Grande, bravo, ecc ecc.” ovviamente la cosa mi ha fatto tantissimo piacere, ma la cosa che mi sta dando ancor di più soddisfazioni come attore, è proprio quella di aver recitato in un film che sta andando bene, molto bene, anzi benissimo. Perchè il film è  davvero Bellissimo e se ancora qualcuno dei nostri lettori non lo ha visto..ebbene, vada a vederlo, credo davvero che si entusiasmerà, così come mi sono entusiasmato io dopo averlo visto 4 volte!

Grazie Daniele, per essere stato con noi su Mondospettacolo, a nome mio e di tutta la mia redazione ti auguro davvero un grande successo, e ti faccio ancora i complimenti per la tua carriera, ci vediamo alla prossima intervista e poi…Dammi tre parole….

Grazie a te Alex e a tutti coloro che ci hanno letto, ma… ti consiglio di non canticchiare quella canzone perchè…(ride)

Alessandro Cunsolo