Cinema e drink: Neverending Boulevard, ispirato a La storia infinita,

La creatività nel mondo dei drink travalica qualsiasi confine geografico, mentale e tematico. Drink ispirati a un amore, a un’emozione, ma anche a un oggetto, ai luoghi del cuore e a un film amato.

Abbiamo chiesto ad alcuni dei migliori barman e barlady romani di individuare un proprio, personale, film del cuore cui ispirarsi. Ne sono scaturite decine e decine di drink, ispirati a filmografie delle più disparate, dai classici Via col vento ai neo-classici firmati Quentin Tarantino.

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Con tanti registi anche italiani al centro dell’ispirazione, da Giuseppe Tornatore a Gabriele Mainetti, passando per David Lynch e il suo Mulholland drive, dai film romantici a Mad Max, passando per i cinecomic e il recente Avengers: Endgame.

Film che hanno ispirato l’uso di tutti gli ingredienti presenti nel mercato, ricette coniugate con cognac, tequila, whisky scozzese, irlandese, bourbon americani del Kentucky, vermouth piemontese, gin inglesi, romani e toscani, amari e bitter, ma anche vodka, ginger beer e liquore Strega, per una nuova ‘geografia cinematografica del bere di qualità’. Preparazioni semplici e meno semplici, da gustare nei loro ingredienti di qualità, ricette create ad hoc da barman e barlady cinefili per sperimentare sé stessi dietro il bancone con un occhio al Grande Cinema.

Oggi è la volta di Neverending Boulevard, ispirato al classico per ragazzi La storia infinita, diretto nel 1984 da Wolfgang Petersen.

BARMAN: Alessio Ciucci, bartender del Borgo La Chiaracia Resort & SPA, di Castel Giorgio(Terni)

INGREDIENTI:

4 cl Maker’s Mark bourbon
1 cl Laphroaig 10yo
1 cl genziana
2 cl succo di limone
1 cl shrub al mirtillo
1,5 cl albume d’uovo
3 lamponi
5 chiodi di garofano

Bicchiere: coppetta

PREPARAZIONE:
Con la tecnica dello Shake&Strain si versano tutti gli ingredienti nel Boston e si shakera prima senza ghiaccio e quindi con il ghiaccio. Filtrare e versare nella coppetta cocktail precedentemente raffreddata.


ISPIRAZIONE
Il mondo di fantasia del film ha regalato l’ispirazione per il drink che presenta ingredienti di “bosco” e in qualche modo selvaggi – la genziana, I lamponi e i chiodi di garofano. Il drink prende il via da un classico Boulevardier – con la sua nota amara, in questo caso genziana, con del bourbon americano Maker’s Mark e una parte dolce – e continua con le note del Bramble, nato negli stessi anni del film, incastrandoli con il Clover Club. L’albume all’interno del drink lo rende più soffice, come se si stesse “cavalcando” il dragone del film. Nella “cremina” sopra il drink viene incisa una linea che ricorda proprio il dragone. In abbinamento vengono portate delle meringhe alla camomilla.