Angela D’Onofrio: “Amo far ridere le persone, punto.”

Angela D’Onofrio è l’attrice comica protagonista del nostro editoriale di oggi.

Angela, ciao e benvenuta su Mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Ciao Alex, io sto bene, molto bene, l’estate sta finendo, un anno se ne va, ritorna il piumone ed è felicità!

Scherzi a parte sto bene, e sono felice di essere qui con voi, è un piacere immenso, e volevo ringraziarvi per questa fantastica chiacchierata.

Direi che potremmo partire col raccontarmi un po’ di te e delle tante belle cose che hai fatto.

Amo far ridere le persone, punto.

Ho sempre amato far ridere gli altri, fin dall’asilo, ero piccola, rompiscatole, e curiosa, e dovevo farti sorridere, perché una risata al giorno ci fa ricordare quanto è bella la vita, e quanto valga la pena lottare.

Un giorno ho incontrato Fantozzi in tv, non Paolo Villaggio, ma proprio Fantozzi, e in quel preciso istante ho capito cosa avrei voluto fare da grande, volevo essere lui.

Non avevo fatto i conti però con una mia caratteristica, che ancora mi porto dietro, la timidezza.

Il 2005 fu l’anno della scelta, dovevo decidere se restare timida, oppure diventare un’attrice.

Scelsi entrambi, sono un’attrice timida, e mi piace.

Inizio un corso di teatro al liceo, con AnnaMaria Iacopini, e Marina Argenziano, da lì in poi il Teatro diventa il mio punto di riferimento nella vita.

Frequento tantissimi corsi, e laboratori teatrali sparsi per l’Italia.

Mi sono diplomata al Cantiere Teatrale, scuola di recitazione di Paola Tiziana Cruciani.

Nel 2014 inizio a frequentare il Makkekomico, diretto da Alessandro Mancini, all’Accento Teatro, zona Testaccio. Lì si aprono per me le porte del Cabaret, una nuova pagina nella mia vita artistica, e non.

Dò vita a tanti personaggi comici, quali La Garagista, Rosita-La Gallina di Banderas, Diletta Pienotta, e altri.

Dal 2018 faccio parte del trio comico i Ricomincio da Tre, con Roberto Giannuzzi, e Claudia Nicosia.

Hai realizzato tanti progetti, ma quale di questi ti ha regalato maggiori emozioni?

È difficile rispondere a questa, perché ne ho fatte tantissime per fortuna…

Allora, sicuramente la partecipazione con il trio, a Italias’s Got Talent a Gennaio 2020, e a Tu si Que Vales, andato in onda il 12 Settembre 2020, sempre.

Dietro questi talent, c’è un mondo organizzatissimo, noi in tv vediamo solamente quei pochi minuti dell’esibizione, ma dietro ci sono prove, orari molto rigidi, e centinaia di persone che ci lavorano.

Un altro momento che ricordo con tantissima emozione è il mio primo spettacolo teatrale nel 2005, prima volta sopra un palco. Avevo 38 di febbre, ero senza voce, entravo alla fine, insomma un mix letale, ma che mi ha emozionata tantissimo, e andai molto bene!

Se dovessi fare l’attrice per il cinema, quale ruolo troveresti a te più congeniale?

 Se dovessi fare l’attrice per il cinema… eh bella domanda!

Non ci ho mai pensato, non ho mai provato neanche a fare provini per il cinema.  Mi piace molto, ma non ho mai immaginato me sul grande schermo, qui a parlare è la timidezza eh!

Vorrei interpretare ruoli drammatici però, mi piacerebbe molto sperimentarmi in ruoli completamente diversi.

La mia attrice preferita è Anna Foglietta, la trovo meravigliosamente brava in qualsiasi ruolo, se rinasco voglio essere almeno la vicina di casa della Foglietta!!!

Questo 2020 è stato un anno parecchio disgraziato per via del Covid, che cosa bolle in pentola per il ritorno (speriamo presto) alla normalità?

Il 2020 è stato un anno molto “strong”, ecco lo definisco strong, per non chiamarlo in altri modi, sennò si offende e ci manda pure il diluvio bis, stiamo senza Noè e senza Arca, non ci conviene farlo arrabbiare.

Come a tanti altri attori, anche a me sono saltati spettacoli teatrali, e serata in giro per l’Italia, ora bisogna pensare a riprendersi e basta.

Sto lavorando a diversi progetti, voglio iniziare il mio percorso nel web, ho scritto una serie, dove racconto cosa accade dentro un Garage, lavoro prettamente maschile, ma che io svolgo da quando sono nata, praticamente.

Poi, sto scrivendo il mio primo spettacolo teatrale, un One Woman Show, dove racconto la quotidianità di una vita semi-normale, partendo però dal mio funerale.  Spero di poter debuttare nel 2021! Incrocio dita, orecchie, e braccia!

Prima di chiudere, c’è qualcuno al quale vuoi dire grazie per averti fatta diventare la brava attrice che sei?

Ci sono tante persone a cui devo dire grazie, alla mia prima insegnante di recitazione Annamaria Iacopini, che mi ha trasmesso tutto il suo amore per questo mestiere.

Ringrazio Enzo Masci, e Silvia Falabella, con i quali abbiamo una compagnia teatrale, la Bracci Schneider,  per i tantissimi spettacoli teatrali fatti insieme.

Ringrazio Pablo e Pedro (Fabrizio Nardi e Nico di Renzo) per la mia crescita nella comicità, e dico grazie a Marco Todisco per le nostre collaborazioni.

Infine dico grazie a me, per tutte quelle volte che avrei voluto lasciare, e che grazie alla mia pigrizia non l’ho fatto.

A.C.

https://www.instagram.com/angeladonofrio88/