Il thriller sudcoreano Hunt in steelbook con 4K Ultra HD e blu-ray

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– Posted on 07/09/2023Posted in: -Home Page (Slide), -Vetrina Home Page (Best), Cinema e Film, Home Video

Dall’oscarizzato Bong Joon-ho (Parasite) all’altrettanto acclamato Park Chan-wook (Old boy), passando per il talentuoso Kim Ji-woon (Two sisters) e il compianto Kim Ki-duk (Ferro 3 – La casa vuota), quello della Settima arte sudcoreana post-2000 è un interessante panorama che continua a sfornare cineasti capaci di marcare una linea cinematografica degna di nota.

Una lista di nomi cui si aggiunge l’esordiente Lee Jung-jae, il quale si è fatto strada in qualità di interprete (giunto al successo internazionale grazie alla sua partecipazione nel serial Netflix Squid Game) e che, per la sua prima volta dietro la macchina da presa, si cimentarsi con un action thriller a sfondo politico: Hunt, datato 2022 e ambientato nella Corea degli anni Ottanta, sullo sfondo di svariate sommosse rivoluzionarie e tensioni burocratiche.

In questo contesto si muovono i due uomini di legge Park Pyong-ho (Jung-jae) e Kim Jung-do (Jung Woo-sung), il primo capo dell’unità militare estera e il secondo responsabile dell’unità interna della KCIA, caratterizzati dal medesimo senso dell’onore e spalla a spalla in una situazione ad altissimo pericolo, visto che la sicurezza del loro presidente e della Corea del Sud potrebbe essere messa in pericolo. Infatti nella loro elite sembra esservi una spia nordcoreana interessata a far trapelare importanti segreti governativi e militari; quindi, immersi una serie di rocambolesche situazioni, Pyng-ho e Jung-do si trovano presto in una morsa mortale, costretti oltretutto a sospettare l’uno dell’altro in questa micidiale caccia alla talpa.

Conscio di dover cavalcare una narrativa che aleggia tra l’entertainment e il cinema politico, Jung-jae Hunt mette dunque in scena una vicenda densa di tensione e adrenalina, costellata di momenti spettacolari che fanno da cornice d’intrattenimento ad un contesto realistico come quello della Corea del Sud anni Ottanta.

Col medesimo senso critico di molti suoi colleghi, Jung-jae decide di analizzare il sistema organizzativo e militare delle autorità del proprio paese, concretizzando in fotogrammi una sorta di corsa contro il tempo a suon di pallottole ed esplosioni, ma senza perdere d’occhio la dimensione veritiera dell’intero svolgimento.

Sullo sfondo di questo action pregno di situazioni “calde” vediamo quindi muoversi un’accoppiata di attori affiatati quali sono lo stesso Jung-jae e il co-protagonista Woo-sung, sulle cui performance si regge inoltre la riuscita di Hunt, che con grande sagacia si mostra agli occhi degli spettatori fornito di quel senso cinetico tipico del nuovo cinema sudcoreano.

Presentato a Cannes nella sezione Camera d’or (dedicata alle opere prime), il film viene distribuito da Plaion Pictures in un’elegante edizione steelbook – disponibile nello store FanFactory – che lo comprendente sia su supporto 4K Ultra HD che in blu-ray; il primo accompagnato nella sezione extra dal trailer, il secondo anche, con in più i due piccoli estratti Saluti dal cast e Hunt a Cannes, interviste, cinque minuti di Rapporto di caccia e tredici di Scene dal set.

 

 

Mirko Lomuscio

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