In blu-ray Alien outpost – L’invasione, mix di war movie e fantascienza

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– Posted on 02/04/2021Posted in: -Home Page (Slide), -Vetrina Home Page (Best), Cinema e Film, Home Video

Co-produzione datata 2014 tra Regno Unito e Sud Africa, approda finalmente su blu-ray italiano targato Koch Media – con il trailer nella sezione extra – Alien outpost – L’invasione, primo lungometraggio diretto dal Jabbar Raisani attivo soprattutto in qualità di supervisore agli effetti visivi (Machete di Robert Rodriguez e la serie televisiva Il trono di spade nel curricumum).

Un’opera prima che si allaccia chiaramente al gettonatissimo filone cinematografico incentrato su plotoni di soldati impegnati a fronteggiare invasioni di natura extraterrestre.

Filone uno dei cui massimi esempi fu sicuramente Predator con Arnold Svhwarzenegger e che, oltre al suo predecessore Zona di guerra di Danny Bilson e alla trashissima imitazione italica Robowar di Bruno Mattei, annovera il blockbuster World invasion, firmato nel 2011 da Jonathan Liebesman.

Filone da cui, comunque, pur recuperando la tipologia di plot Alien outpost – L’invasione sembra tentare a suo modo di distaccarsi, in quanto maggiormente improntato su una certa ricerca di realismo e meno sul facile intrattenimento da cinema pop corn.

Infatti, al di là di qualche segnale d’allarme disseminato durante lo svolgimento della trama, è nell’ultima mezz’ora dei circa novantadue minuti totali che viene concentrato il serrato scontro a fuoco affrontato dall’unità dell’esercito protagonista, finita nel posto più ostile della Terra: un avamposto circondato da sopravvissuti di una razza aliena di guerrieri invasori.

Un serrato scontro a fuoco immortalato ricorrendo ad abbondanza di riprese eseguite a mano, come anche il resto dell’insieme, che, appunto, tende fortemente a richiamare gli stilemi dei documentari.

Del resto, è proprio una troupe di documentaristi uno dei cui membri, poi, scompare misteriosamente a seguire la combriccola di eroi umani tirati in ballo, destinati a spingersi in territorio nemico per salvare, appunto, il compagno di reportage. Ma anche per scoprire che devono assolutamente fermare una seconda invasione del pianeta programmata dalle pericolose creature venute dallo spazio.

Creature i cui connotati guardano in maniera evidente sia a determinati personaggi visti nei vari Star trek che a determinate affascinanti mostruosità sfornate da molti b-movie di fantascienza.

Sebbene, con un’ultima sequenza posta al termine dei titoli di coda, Alien outpost – L’invasione provveda a non renderle le sue vere star favorendo, invece, la descrizione della vita dei militari, tra senso dell’unione di gruppo e nonnismi assortiti.

Rivelandosi, di conseguenza, una curiosa operazione che, evitando fortunatamente la camera di ripresa da effetto mal di mare tipica dei POV proto-The Blair witch project, fonde spettacolare fanta-guerra e tenore da war movie attraverso la già citata ricerca di realismo ottenuta anche grazie ad una narrazione intervallata da interviste ai combattenti armati, false immagini di notiziari e didascalie atte a spiegare i fatti accaduti.

 

 

Francesco Lomuscio

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