In blu-ray Thanksgiving, lo slasher di Eli Roth

Visto nelle sale cinematografiche alla fine di Novembre 2023, approda su supporto blu-ray sotto il marchio Eagle pictures Thanksgiving, evoluzione del fake trailer che Eli Roth – regista di Cabin fever e dei primi due Hostel – realizzò per essere proiettato sul grande schermo ai tempi del collettivo Grindhouse, costituito da A prova di morte di Quentin Tarantino e Planet terror di Robert Rodriguez.

Uno slasher destinato a prendere avvio tramite un’accattivante sequenza che, nel mostrare un tragico incidente causato durante il Black Friday da un’inferocita folla di clienti all’interno di un centro commerciale della cittadina di Plymouth, in Massachusetts, lascia emergere una evidente critica sociale rivolta al consumismo esasperato che non avrebbe certo sfigurato in un capolavoro del compianto maestro degli zombie movie George A. Romero.

Incidente dopo cui ci si sposta ad un anno più tardi, con un misterioso serial killer che, nascondendo il proprio volto dietro una maschera raffigurante il padre pellegrino John Carver, comincia a mietere vittime nel Giorno del ringraziamento, suggerendo quello che sembrerebbe essere un autentico disegno di vendetta.

Andando quindi ad aggiungersi allo stuolo di boogeyman in fotogrammi che, dal Michael Myers della saga Halloween al Jason Voorhees dei Venerdì 13, hanno scelto una precisa ricorrenza annuale per mettere in atto i propri omicidi.

E, proprio a proposito di omicidi, mentre lo sceriffo Newton interpretato da Patrick Dempsey cerca di porre fine alla carneficina e ad essere preso di mira dallo squartatore pare essere in particolar modo un gruppetto di ragazzi che presero parte proprio a quel maledetto Black Friday, non sono certo la fantasia sfoggiata nelle uccisioni e una massiccia dose di splatter a risultare assenti in Thanksgiving.

Infatti, man mano che lo spettatore cerca di intuire in anticipo rispetto all’epilogo l’identità dell’assassino, a fornire efficace intrattenimento da brivido provvedono, nel mucchio, crani fracassati, viscere in bella vista e corpi divisi in due parti.

Al servizio di una godibilissima operazione horror che non può fare a meno di richiamare alla memoria uno dei momenti maggiormente memorabili di So cosa hai fatto di Jim Gillespie nella situazione della parata; andando contemporaneamente ad affiancare – per quanto riguarda l’ambientazione e la tipologia di vicenda raccontata – titoli del calibro di Uncle Sam di William Lustig e San Valentino di sangue 3D di Patrick Lussier, remake de Il giorno di San Valentino di George Mihalka.

Godibile operazione tra l’altro impreziosita in questa edizione su disco in alta definizione da oltre un’ora di contenuti extra comprendente, al di là del trailer italiano di Thanksgiving e del commento audio di Roth e del co-sceneggiatore Jeff Rendell, cinque cortometraggi d’archivio realizzati da questi ultimi in giovanissima età, cinque minuti di errori sul set, quattro riguardanti il cast, tre di sguardo sulle varie morti presenti nel lungometraggio, trentaquattro di scene eliminate e quasi quattro di dietro le quinte.

 

 

Francesco Lomuscio