In dvd Toilet, dramedy diretto e interpretato da Gabriele Pignotta

Con sette minuti di backstage quale contenuto speciale, approda in dvd per CG Entertainment Toilet, terzo lungometraggio diretto da Gabriele Pignotta, dopo la commedia Ti sposo ma non troppo e l’avventura per ragazzi Ötzi e il mistero del tempo.

Lungometraggio in cui lo stesso Pignotta ricopre il ruolo del protagonista Flavio Bretagna, il quale, mentre si trova al volante della propria automobile per andare all’appuntamento di lavoro più importante della sua vita, alle prese con telefonate dei clienti, messaggi vocali in segreteria e chiamate della ex moglie finisce per sbagliare strada e fermarsi in una piccola area di servizio.

Senza immaginare, però, di ritrovandosi bloccato nel bagno, destinato a trasformarsi nella scenografia unica in cui si svolge il resto della oltre ora e venti di visione che costituisce l’insieme: un dramedy che consente all’attore-regista di cimentarsi in un eccellente assolo recitativo, complice soprattutto l’impostazione teatrale testimoniata dal singolo interno d’ambientazione.

E sono Vanessa Incontrada, Lillo Petrolo e un Francesco Pannofino maresciallo dei carabinieri che ha a che fare con una rapina a ritrovarsi ad essere interlocutori che non vediamo ma di cui ascoltiamo soltanto le voci attraverso il telefono; man mano che situazione d’impedimento al centro di Toilet tenta di spingere lo spettatore ad interrogarsi su quanto tempo dedichi quotidianamente alle cose importanti, trascurandole per dedicarsi alla corsa sfrenata al successo e all’affermazione di se stesso.

Come potrà il buon Flavio evadere da quella che si è trasformata per lui, appunto, in una vera e propria prigione? È l’interrogativo che sorge immediatamente spontaneo in chi guarda, facendo scattare la molla della curiosità nei confronti di ciò che dovrà accadere al povero Bretagna una volta bloccatasi la porta del ristretto ambiente.

All’insegna di una piccola operazione in fotogrammi riuscita in pieno e che, con progressivo aumento della tensione tragicomica generata dalle diverse circostanze, raggiunge l’apice delle risate in un momento di esilarante conversazione consumata insieme ad un’operatrice del sesso telefonico.

 

 

Francesco Lomuscio