LE ATTRICI DI MONDOSPETTACOLO: “PAOLA SINI”

Amici di mondospettacolo, oggi voglio presentarvi una bellissima e bravissima attrice italiana: “Paola Sini”

Ciao Paola benvenuta su Mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Ciao a tutti e grazie! Sto benissimo per fortuna, sempre di corsa, ma ormai ho imparato ad accettare che il non riposo fa parte della mia strana natura!!!! (sorride)

Definirti attrice è riduttivo perché a leggere il tuo ricchissimo curriculum artistico ti definirei più che un attrice una Artista con la A MAIUSCOLA.

Paola Sini come ti definisci in poche parole? (sorrido)

Mamma miaaaa…difficilissimo…, se proprio dovessi sintetizzarmi in pochi aggettivi, questi sarebbero: iperattiva, testarda, onesta, sorridente e coraggiosa!

Ma come nasce la tua passione per la recitazione?

Come direbbe mia madre: “plateale nella vita tu lo sei sempre stata!!!”…Diciamo che sono nata condannata a fare questo, e solo questo, nella vita…l’arte, in qualsiasi sua forma ed espressione, è un fuoco che brucia lentamente e non ti lascia altra scelta che seguirla, ovunque ti porti. Ho lasciato la mia amata isoletta per studiare recitazione e anche il grande amore della mia vita, che non accettava questo mestiere. Ecco da dove nasce la mia passione: dal più profondo me. (sorride)

Parlami della tua formazione artistica

Io ho incontrato il teatro per gioco, all’Alliance Francaise. Era un modo più leggero di farmi imparare il francese…e io mi sono perdutamente innamorata di entrambe le cose. Le lingue sono un veicolo espressivo e comunicativo universale…e a me dell’arte interessa la sua forza espressiva, il suo potenziale comunicativo appunto. Per scherzo, ho deciso chi sarei stata da grande quando ero solo una bimba in esplorazione. Dopo diverse esperienze nella mia isoletta durante le medie e il liceo, mi sono trasferita a Bologna per frequentare il DAMS e l’Accademia Galante Garrone. Ho incontrato poi il mio grande mentore e maestro di voce, Matteo Belli, con cui ho fatto bottega per due anni. La mia formazione si è poi ampliata grazie alla splendida attrice Alessandra Frabetti e a molti maestri da cui ho preso un po’ di quello che mi ha permesso di essere ciò che sono adesso.

Hai recitato nei seguenti film:

“Maremmamara”, regia di Lorenzo Renzi 2014

“Rayana”, regia di Vincent Navarra 2014

“Doppia Luce”, regia di Laslo Barbo 2014

“Dark Fresh” Regia di Ejay Ivan Lac 2013

“Sole a catinelle” Regia di Gennaro Nunziante 2013

“Viaggio verso il Messico” Regia di Stefano Grisoni 2012

Quale di questi ti ha impegnata di più e quale ricordi con maggiore emozione?

I film che porto nel cuore sono sicuramente gli ultimi due, Rayana e Maremmamara. Il primo mi ha permesso di immergermi in una splendida Sicilia arcaica, grazie ad un personaggio, Nora, intensa e moderna, dolce e forte. Il regista, Vincent Navarra, ha permesso ad ognuno di noi di crescere nella pelle dei nostri personaggi, facendoci innamorare di ogni loro sfaccettatura. Su Maremmamara ho avuto il grande piacere di lavorare accanto a Marco Messeri, un grande attore e maestro. Maria è una prostituta simpatica, popolana, ma anche molto dolce e materna. È stata una splendida esperienza basata sul paradosso scenico e sulla legge del contrappasso!!!

Nel 2013 sei stata la protagonista di una puntata della serie Amore Criminale: parlami un po’ di questa esperienza

Amore Criminale è un programma di grande valenza sociale. Molte donne non percepiscono segnali di pericolo quando sono accecate dall’amore. Il mio personaggio rappresentava una di queste donne, picchiata e tagliata con un coltellino da carta. Lavorare in Rai poi è sempre molto piacevole.

Parliamo ora di Teatro, hai recitato in tantissime opere teatrali, ma oltre che attrice sei stata anche la regista insieme a Paolo Zaccaria della commedia “Coppia: istruzione per l’uso”, raccontami un po’.

Lo Spettacolo scritto e ideato da me e Paolo, parte proprio dal dramma comune a tutti gli esseri viventi: ci si ama, ci si incontra…ma alla fine non ci si capisce!!! La coppia amorosa nasconde delle piccole cavità impenetrabili che meriterebbero molta più attenzione da parte di entrambi i partner. Il nostro spettacolo ha portato alla luce tutte quelle circostanze in cui sarebbe meglio darsi ascolto e scendere dalla cieca individualità. Lo spettacolo è divertente e scorrevole ma, al tempo stesso, molto utile a tanti spettatori!!!

Sei anche una bravissima conduttrice, negli ultimi 2 anni hai presentato e condotto diversi programmi televisivi, quale di questi ricordi con più piacere?

La conduzione mi ha sempre appassionato molto, come forma utile di comunicazione. Il format a cui sono più affezionata è sicuramente Love, di cui sono anche autrice. È un programma che scandaglia uno ad uno tutti i falsi miti relativi all’amore e alle dinamiche di coppia. Ne abbiamo visto davvero delle belle!!!

Quando all’inizio della nostra intervista ti ho definita Artista con la A maiuscola l’ho fatto proprio per questa tua grande capacità di svolgere con grandissima professionalità diversi ruoli nel mondo dello spettacolo, uno di questi è sicuramente quello della speaker radiofonica e della doppiatrice. Che cosa ti piace e che emozioni provi nel trasmettere idee, pensieri e sensazioni utilizzando solo la tua voce?

La voce è la cosa più bella che ho. Tutti i miei studi si sono basati soprattutto sulla consapevolezza vocale e su una timbrica molto particolare. Non ho la solita voce tipica delle ragazze della mia età…E questo mi permette di lavorare molto con spot radiofonici, doppiaggio e reading. Adoro emozionarmi ad occhi chiusi grazie ai risonatori vocali…e non potevo rinunciare a questa possibilità…anche perché sono sarda, e Dio solo sa che sforzi ho fatto per correggere la mia dizione!!!!

Quando si fanno tantissime esperienze, per alcune persone nasce quasi spontaneamente il desiderio di volerle trasmettere, nel tuo caso hai scelto di fare anche la docente. Che cosa si prova ad insegnare e come reputi i tuoi allievi?

La docenza è consapevolezza e umiltà d’interazione. Le mie allieve sono meravigliose, hanno passione e mi ricordano quanto sia fondamentale sognare. Inoltre mi hanno insegnato ad essere molto paziente, e questo mi permette di godere di ogni loro piccola conquista.

Credi che fare l’attrice oggi sia una scelta coraggiosa?

Qualsiasi donna che scelga di essere attrice in questo momento storico e soprattutto in questo paese, dovrebbe davvero chiedersi se non ci sia la minima possibilità di fare qualsiasi altra cosa!!!

È dura sempre. È un mestiere che spesso ti costringe a non avere tempo per te, per gli affetti. È un mestiere nomade, ma ha anche una forza umana unica. È linfa e vita, è passione e rispetto artigianale. Io non potrei fare nient’altro per esempio, anche se a volte mi chiedo perché mai non abbia scelto di essere qualsiasi altra cosa al mondo!!!! Ma in fondo sono solo piccoli momenti di  crisi naturali: so benissimo che è questa la mia strada!

Il 2014 è ormai terminato che cosa ti ha lasciato professionalmente parlando?

Il 2014 è stato l’anno dei grandi cambiamenti. Ho lasciato la mia piccola e cara Bologna per trasferirmi a Roma per lavoro, lasciando gli affetti di sempre. A Roma ho trovato la mia più completa espressione e il lavoro si è moltiplicato grazie alle sinergie che si creano in ogni momento. Ho iniziato una serialità per I like tv, con Roberta Scardola e Mirko Alivernini, girato due film in 3 mesi e ora mi appresto ad iniziarne altri due. Direi che il 2014 è stato davvero un anno di grandi consapevolezze e crescita.

Progetti  futuri?

A Gennaio inizierò il film Essenze, della Main Board Production, nel ruolo di Teresa. Inoltre a febbraio farò parte con un ruolo meraviglioso di donna leader del nuovo film di Angelo Rizzo, “L’ultima Verità”. Un cast internazionale e una meravigliosa occasione per recitare in inglese. E poi finalmente ci sarà il mio: un film intenso e sofferto nella mia Sardegna. Il mio primo progetto realizzato grazie all’aiuto dell’assessore Michele Azara, con il patrocinio e il sostegno della Regione dove sono nata e cresciuta.

Manda un saluto ai nostri lettori.

Nella speranza che possiate amare sempre più il cinema e il suo umile parterre di mestieranti artigiani, vi abbraccio e vi invito a visitare il mio sito www.paolasini.eu per essere sempre aggiornati su tutte le mie scorribande!!!

A.C.