Recensione: Ninna nanna, al cinema ansie e difficoltà di una neo-mamma

Recensione Ninna nanna con Francesca Inaudi, Fabrizio Ferracane e Nino Frassica

Ninna nanna è la storia di una mamma che, dopo la nascita della sua bambina, subisce un grande contraccolpo fisico e psicologico. Nel cast Francesca Inaudi, Fabrizio Ferracane e un Nino Frassica divertente ma intenso.

Gioie e soprattutto dolori della maternità

Anita (Francesca Inaudi) è una donna in carriera sposata col suo “santo” Salvo (Fabrizio Ferracane) ed entusiasta di allargare la famiglia. La gravidanza viene accolta con la massima felicità, eppure la nascita della piccola Gioia appare ad Anita come una prigionia. Quella tenerissima bambina richiede molte attenzione e assorbe tutto il tempo e le energie che prima poteva dedicare a se stessa. L’ambiente che la circonda non la aiuta di certo: le comari del paesino siciliano in cui abita sono ansiose di rifilarle i loro consigli non richiesti. Anita si sente esausta, non compresa e soprattutto senza via d’uscita: come sfuggire alle esigenze della propria figlia, indifesa e ovviamente dipendente da lei in tutto e per tutto? A capirla e ad aiutarla in questo momento di difficoltà fisica e psicologica ci sono solamente due persone: la sua amica del cuore Stefania (Manuela Ventura) e il caro fantasioso zio Luigi (Nino Frassica), pronti a riconoscere quant’è difficile essere mamme. Grazie a loro Anita riuscirà a cantare alla sua piccola Gioia quella ninna nanna che le ha preparato con amore durante i 9 mesi di gravidanza?

Un altro aspetto delle donne

Difficile immedesimarsi in un personaggio come quello di Anita. Pensando alla maternità si è portati a rapportarsi all’argomento escludendo qualsiasi brutto pensiero, eppure depressione e problemi d’adattamento fanno parte della vita. Diventare mamme è una cosa naturale ma rappresenta una vera e propria rivoluzione per le donne. La Inaudi è brava nell’esprimere l’immenso ventaglio di emozioni che la attraversano e la sua bellezza per nulla stereotipata ben si adatta al ruolo: la figlia mette in luce le sue più profonde difficoltà, tra cui il rapporto complicato con una mamma (Maria Rosaria Omaggio) che l’ha abbandonata da piccola, e la spinge a superare dei limiti che lei stessa non credeva di poter superare. Positiva anche la performance degli altri protagonisti: Ferracane è un marito preoccupato e risoluto, ma la trama gli offre poche chance di emergere; Ventura è l’amica dal cuore grande che chiunque vorrebbe avere e il cui apporto è fondamentale per la catarsi finale. Menzione a parte per Nino Frassica. Quello di zio Luigi è un personaggio cucito su misura per lui: vero, ironico, sarcastico, altruista ma soprattutto anticonformista. Vuole girare un documentario che parli di immigrazione e integrazione e riesce a farlo in un modo leggero e per niente banale, scaldando il cuore della stessa Anita.

 

Recensione Ninna nanna: Anita (Francesca Inaudi), una neo-mamma in difficoltà
Anita (Francesca Inaudi), una neo-mamma in difficoltà

Ninna nanna si ispira alla cronaca

Ninna nanna è il racconto di un periodo di vita complesso e che sembra uscito dalle cronache dei giornali: mamme che dimenticano i figli in macchina, altre che arrivano a nuocere ai propri bambini o che non riconoscono il loro ruolo di genitore. Trovare il giusto equilibrio tra l’essere mamma, moglie e donna non è semplice e il film cerca di andare a fondo alla questione in modo interessante e attuale. Alcuni passaggi possono apparire un po’ stereotipati eppure la credibilità della storia rimane in piedi per tutta la durata della pellicola. Manca forse una mano femminile: d’altronde la storia è stata scritta da quattro uomini e diretta da due (Dario Germani ed Enzo Russo). Affascinanti anche i paesaggi: la Sicilia e la provincia di Agrigento offrono delle cartoline che non passano certo inosservate. Seppur appartenga al genere drammatico, Ninna nanna propone una storia alla portata di tutti che piacere soprattutto a quelle donne che hanno affrontato o affronteranno il difficile passaggio chiamato “maternità”.

Ninna nanna è nelle sale dal 29 giugno 2017 (qui tutte le uscite della settimana) distribuito da Plumeria Film. Le musiche originali sono di Francesco Silvestre dei Modà, altro nome che si aggiunge ad un cast tecnico e artistico senza dubbio interessante.

Voto: 7

Raffaella Mazzei