The Knights Templar, la band che ritorna con la sua versione di Sinuè. Il classico brano di Tony Esposito si avvolge di mistero

Un gruppo, quello dei The Knights Templar, i cui protagonisti vanno in scena col
volto coperto e di cui volutamente non si conosce l’identità.

La band ha appena lanciato il videoclip con il brano Sinuè, feat Tony Esposito, apprezzato artista,
musicista, e percussionista, le cui sonorità sono d’ispirazione africana, dai ritmi
tribali con melodie della musica partenopea. Un sound ipnotico che trascina, un
métissage d’impatto che cattura, un ritornello di parole come Kalimera, e Kalispera,
che richiamano all’antica Grecia e alle notti in riva al mare, rendono il video
affascinante, enigmatico e ricco di contraddizioni. Una coralità disciplinata ed
uniforme quella dei Templar, dove a fare da contraltare c’è un tripudio di tamburi e
percussioni e sembra quasi di percepire il mormorio unificato di ‘ideali’, ‘pensieri’ e
sete di conoscenza. A chi siano riferiti simboli e pensieri degli ‘incappucciati’ non è
dato sapere, perché l’efficacia è nella essenza che la loro musica trasmette. Il tema
della contrapposizione tra l’essere e l’apparire, tra mistero e realtà, tra occidente ed
oriente, tra il naturale e soprannaturale, appare centrale in questa rivisitazione del
classico di Tony Esposito. La regia del videoclip è di Tony Riggi e realizzato con
l’etichetta RMR Production Srls, già disponibile su tutti i digital store, ci
accompagna in un percorso di riferimenti storici, filosofici, che sonda le radici
culturali di mondi distanti tra loro, civiltà che da sempre si contaminano a vicenda,
ma al tempo stesso si diversificano e si oppongono. Il montaggio incalzante delle
immagini segue l’avanzare della ritmica del pezzo, e fa da cornice a chi lo ascolta.
Per evidenziare ulteriormente la connotazione esoterica e misteriosa del sound, il
brano è stato inciso con la tecnica mastering audio hbmf, per far sì che venissero
enfatizzate le molteplici ed alte frequenze delle armoniche prodotte dai synth della
musica marcata Templar, il cui front man è Tony Riggi, cantautore di Latina, da
sempre conoscitore e appassionato di musica.