Ericovero. Storia profonda del quartiere Pigneto: alla scoperta dell’Ipogeo del Necci

È stato presentato nella cornice del Pigneto Film Festival, nella storica zona popolare romana, Ericovero. Storia profonda del quartiere Pigneto, docufilm diretto da Alessandro Menale su sceneggiatura di Massimo Innocenti.

Circa venticinque minuti di visione destinati a farci apprendere come il quartiere che è stato set di innumerevoli pellicole – da Roma città aperta di Roberto Rossellini al molto più recente Questione di cuore di Francesca Archibugi – nasconda ancora tracce di realtà e di storia antica.

Perché sono proprio tracce della Roma degli albori e dell’epoca ottocentesca che sono sorprendentemente riaffiorate dal fango di una vecchia cava di pozzolana rinvenuta al di sotto dello storico bar Necci, fondato nel 1924 dal bracciante ciociaro Enrico Necci e trasformato due anni più tardi nella gelateria Impero. Prima che i figli Luigi e Pietro ne facessero il locale poi definitivamente entrato nell’immaginario collettivo (almeno in quello del cinefilo incallito) grazie al maestro della Settima arte Pier Paolo Pasolini, che decise di girarvi nelle vicinanze il suo super classico Accattone.

Locale che i vecchietti di zona chiamavano, appunto, “Ericovero”, come si evince dal non poco interessante assemblaggio di immagini d’archivio, simpatici disegni e interviste accompagnato da un’onnipresente voce narrante.

Interviste spazianti da quelle agli speleo-archeologi Riccardo Paolucci e Marco Placidi alle parole dell’archeologa Stefania Favorito; senza dimenticare osservazioni da parte delle storiche Stefania Ficacci e Maria Elisa Massetti. Quest’ultima, tra l’altro, impegnata a ricordare quando, ai tempi in cui il Pigneto altro non era che un’immensa distesa di campagna, la famiglia dei costruttori Serventi provvide a mettere in piedi, appunto, quello che negli anni è poi divenuto (con pregi e difetti) uno dei principali punti di ritrovo notturni della movida capitolina.

Ma, mentre viene rivelato che quello che, ora ribattezzato Ipogeo del Necci dopo un accurato lavoro di ristrutturazione, divenne anche rifugio antiaereo ai tempi del bombardamento di San Lorenzo consumatosi in era fascista, in Ericovero. Storia profonda del quartiere Pigneto non mancano neppure le testimonianze di anziani resistenti che, all’epoca bambini, vissero la tragica situazione di sopravvivenza. Da Luigi Di Virgilio ad Angelo Nazio, passando per Ida Ottaviani, tutti presi a regalare allo spettatore i loro preziosi ricordi riguardanti questo fino sito ad oggi sconosciuto ai più e ora visitabile su prenotazione, a partire dall’Ottobre 2021.

 

 

Francesco Lomuscio