Conosciamo meglio Maurizio Martinelli

 

Chi è Maurizio Martinelli?

Sono un compositore, autore, musicista e cantante, conduttore di programmi musicali e sportivi in radio e in tv. Le mie canzoni raccontano il quotidiano, parlano dei sogni realizzati, degli scontri generazionali e dei sentimenti nascosti, della libertà conquistata ma solo apparentemente e l’indifferenza verso i nostri fratelli. Sono legato al sociale, ho vinto il premio Special Award Sociale nell’ambito della festa del Cinema di Roma con il videoclip “Anima a Brandelli” sul tema del bullismo e con la canzone “Io resto a casa” pubblicata nel periodo della pandemia, ho devoluto l’intero ricavato al Policlinico Umberto I di Roma. Amo usare la musica come veicolo, per trasmettere i valori della vita.

 

In quanto tempo hai scritto “Ottobre”?

Ottobre nasce all’inizio della pandemia, guardando dalla finestra di un mio amico una RSA, il giardino era un viavai di gente che andava a trovare i parenti, ma alcuni rimanevano soli e da lì è nata l’idea di raccontare questa storia di affetti non riconosciuti o dimenticati.Ho scritto il testo in 20 minuti la musica è nata dopo.

 

Ci racconti come è nata l’idea del videoclip?

Abbiamo deciso di girare in un parco con alcuni inserti grazie all’amico Niccolo Carosi che ha curato la regia, ci è sembrato l’ambiente adatto, con panchine e anziani da cornice alla storia.

 

Il prossimo anno uscirà il tuo disco?

Con Gianluca Fiorentini, il mio discografico, titolare dell’etichetta Italiana Musica Artigiana pensiamo di farlo uscire in primavera, intanto il 17 dicembre uscirà il secondo singolo dal titolo Dicembre e Valentina e anche qui c’è un bel tema sul “sociale”