Kenobit spiega il linguaggio nei videogame

Il videogame come medium ormai è entrato nell’orizzonte della discussione filosofica, sociale, politica e multimediale della nostra società odierna.Il dibattito accademico e pratico su quella che viene definita “la decima arte” interessa ormai non solo gli addetti al settore, ma abbraccia gli approcci multidisciplinari più vari.

Ex Machina promuove un ciclo di incontri aperti sui temi caldi del mezzo videoludico sotto diversi focus e con una continuità intellettuale precisa: esplorare ciò che il videogioco ha da dire, come mezzo espressivo e come
“luogo” digitale all’interno del quale “succedono cose”, esplorare il senso degli eventi che il videogioco fa accadere e che accadono attorno al videogioco.

Kenobit 1

Il secondo degli incontri vedrà come ospite Fabio Bortolotti in arte Kenobit, musicista, autore, traduttore e agitatore culturale. La sua vita musicale e artistica è legata a doppio filo ai videogiochi: il suo strumento da concerto è un Game Boy e le opere che traduce sono videogiochi, dalle produzioni all’avanguardia indie.

Il 13 Maggio 2023 interverrà parlando di inclusione e linguaggio nel medium videoludico. Nell’ambito della sociolinguistica, un cambiamento semantico o grammaticale viene ascritto nell’enciclopedia semiotica e culturalmente accettato quando si manifestano una serie di avvenimenti: il primo è che naturalmente viene radicalizzato nel linguaggio comune, il secondo è che sempre più pubblicazioni “rilevanti” (giornali, libri, media) inizino ad utilizzarlo in maniera sistematica. Il videogame come medium sta diventando sempre di più quella “rilevanza” sociale che codifica e certifica il linguaggio inclusivo come realtà. L’evento si svolgerà dalle ore 18.30 presso la sede di Tlon, in via Federico Nansen 14, 00154 Roma.