ROMAFF10: VINCE A SORPRESA IL FILM INDIANO “ANGRY INDIAN GODDESSES” DI PAN NALIN

Colpo di scena finale alla Festa del Cinema di Roma. E’ appena stato comunicato il titolo del film vincitore del “Premio del Pubblico BNL” di questa decima edizione, l’unico che viene assegnato nella manifestazione. A sorpresa se l’è aggiudicato il film “Angry Indian Goddesses” di Pan Nalin, il primo buddy movie indiano tutto al femminile, un ritratto fresco e spigliato delle donne nell’India di oggi. Firmato dal regista di “Ayurveda: art of being” (il documentario indiano di maggior incasso di sempre), il film è riuscito a battere l’agguerrita concorrenza che vedeva favoriti “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti, “Room” di Lenny Abrahamson e “Land of mine” di Martin Zandvliet. Ma gli spettatori, che hanno votato online tramite un sistema elettronico realizzato da Xaos, hanno invece preferito premiare le donne indiane. Ma anche se non ci trova d’accordo, come direbbe Simona Ventura, il pubblico è sovrano.

Il cast di “Angry Indian Goddesses” con il regista Pan Nalin sul red carpet

Antonio Monda, direttore artistico della Festa del Cinema di Roma ha commentato: “Nel corso di questi giorni gli spettatori hanno apprezzato il ricco programma di quest’anno e sono orgoglioso e soddisfatto che la qualità dei film sia stata sempre lodata anche dalla stampa estera, oltre che da quella italiana. La vittoria di questo film mi rende particolarmente felice perché uno degli obiettivi che mi ero prefissato era di proporre al pubblico pellicole di qualità provenienti da tutto il mondo: l’industria cinematografica indiana è fra le più avanzate e il film di Pan Nalin è uno dei suoi prodotti più stimolanti, energetici e provocatori. Spero che “Angry Indian Goddesses” arrivi presto nelle sale italiane e possa godere dello stesso successo ottenuto alla Festa del Cinema”.

Una scena del film

Gli fa eco Piera Detassis, presidente della Fondazione Cinema per Roma: “Sono particolarmente lieta che un film coraggioso, rivelatorio, in grado di far luce sulla condizione femminile in India, anche attraverso un genere solitamente al maschile, abbia ricevuto il massimo gradimento da parte dei nostri spettatori. Il risultato ci mostra come il pubblico della Festa sia sempre pronto a leggere e premiare le proposte più interessanti, innovative e al tempo stesso popolari, provenienti dal miglior cinema internazionale”.

Un’altra scena del film

Conclude Luigi Abete, Presidente di BNL Paribas: “Le donne in India costituiscono uno dei principali motori dell’evoluzione del Paese riuscendo, grazie al loro impegno e dinamismo, ad abbattere barriere culturali e sociali. Il Gruppo BNP Paribas aveva già percepito questa realtà, tanto che nel 2010 aveva raccontato, attraverso la mostra fotografica “Women Changing India“, i differenti ruoli e i contributi che esse danno al cambiamento della società del continente indiano. Anche lì, come nel film “Angry Indian Goddesses“, le donne vengono raccontate nella loro caleidoscopica energia creativa, facendoci vivere emozioni universali. Ci fa molto piacere che il pubblico della Festa del Cinema di Roma abbia scelto questo, tra i tanti film di valore presentati in questa edizione, perché testimonia l’attenzione verso temi e storie lontane dal nostro quotidiano, che ci consentono di riflettere e di conoscere meglio realtà differenti. Per BNL la diversità è un valore che va salvaguardato e incoraggiato in una società sempre più globale e multietnica”.

La delegazione del film al photocall romano (foto di Vittorio Zunino)

L’avevamo detto ieri sera, il voto popolare è sempre una mina vagante e poteva generare sorprese, e così è stato. Sarebbe curioso conoscere la “classifica finale” dei film in concorso, ma credo sia un privilegio che non avremo mai. In ogni caso complimenti ad “Angry Indian Goddesses” e appuntamento alla prossima edizione della Festa del Cinema di Roma.

 

Ivan Zingariello

 

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