In blu-ray Gomorra di Matteo Garrone proposto in una nuova edizione

Era il 2006 quando Roberto Saviano, giornalista e scrittore sempre in prima linea, pubblicò il suo romanzo best seller Gomorra.

Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra, un trattato su cosa faceva e come agiva quella criminalità organizzata che viveva all’ombra del Vesuvio, in Campania, mettendo nero su bianco le realtà più disparate a riguardo, senza mezzi termini (tanto che Saviano da allora vive sotto scorta).

Un paio di anni dopo il cinema si interessò ad una trasposizione di questa opera, e ad occuparsene fu l’acclamato autore de L’imbalsamatore e Primo amore: Matteo Garrone, il cui occhio virato di neorealismo era chiaro avrebbe dato il giusto apporto al materiale savianiano.

Il film Gomorra è oggi uno dei titoli di maggior prestigio della nostra Settima arte, grazie al suo modo di unire cinematografie passate e future in un unico racconto mai abbastanza datato, come l’argomento che tratta, ovvero il mondo della malavita italiana.

Ottenuto al Festival di Cannes il Gran Premio della Giuria e aggiudicatosi ben sette David di Donatello (tra cui quelli per il miglior film e la miglior regia), il lungometraggio è suddiviso in cinque storie che si intrecciano nel sottobosco della criminalità partenopea, esibendo meccanismi e personaggi che pulsano in questo contesto di illegalità.

Il contabile Don Ciro (Gianfelice Imparato) lavora per un potente clan, pagando di conseguenza le famiglie degli affiliati a questo nucleo criminale e tenendo ben in mente ogni minimo prezzo da saldare; almeno fino a quando non sarà costretto a decidere quale strada prendere una volta che le cose andranno male.

Il tredicenne Totò (Salvatore Abbruzzese) è un abitante delle periferie napoletane e si sente costretto ad apprendere un determinato percorso di crescita, cercando di divenire uomo affondando le più dure prove del posto; senza però calcolare il prezzo da pagare.

Hanno il culto per i film di gangster e sognano una vita alla Tony Montana, ma Ciro (Ciro Petrone) e Marco (Marco Macor) sono per lo più due mine vaganti, che con quel modo di fare e la loro sfrontatezza scuoteranno molto gli animi poco candidi dei boss locali, i quali si sentiranno minacciati nei propri affari.

Franco (Toni Servillo) è un uomo che si ritrova per le mani un lavoro grosso, tanto da coinvolgere il laureato Roberto (Carmine Paternoster) in questa esperienza; ma lo smaltimento dei rifiuti tossici crea più di qualche dubbio in quest’ultimo.

Il sarto Pasquale (Salvatore Cantalupo) opera nel settore dell’alta moda tramite una piccola fabbrica pagata in nero, ma quando i cinesi gli proporranno un mestiere più appagante la sua vita personale si troverà ad avere a che fare con delle grosse problematiche.

La fama di Gomorra ormai è tale che ha provveduto anche l’omonima serie tv di successo derivata da esso ad accrescerne la popolarità. Un già classico tutto italiano di cui Eagle pictures rende ora disponibile su supporto blu-ray una new edition, ovvero una versione diversa da quella distribuita a suo tempo nelle sale cinematografiche e che, a detta del regista stesso, è molto più fruibile nella sua narrativa.

Una ghiotta occasione per poter rigustare in alta definizione questo riuscito spaccato dell’Italia più nera che esiste, grazie alla sua capacità di mischiare tanti racconti di vita sullo stesso livello. Perché nessuno dei numerosi personaggi portati in scena sovrasta mai gli altri, in modo che più che credibili risultino sia le performance degli attori non professionisti (Petrone, Marcor, Abbruzzese) che quelle dei volti più navigati (Servillo, Imparato, il compianto Cantalupo).

Inoltre, incluso nella confezione abbiamo un booklet di sedici pagine; mentre la sezione extra ospita galleria fotografica, trailer, dieci minuti di intervista al cast, quarantuno di conversazione con Saviano, tredici di scene tagliate e un’ora di estratto Gomorra 5 storie brevi.

 

 

Mirko Lomuscio