In dvd da master in alta definizione Made in Italy di Nanni Loy

Nome forte della nostra Commedia all’italiana, Nanni Loy è sempre stato un regista attento all’andamento del nostro paese, raccontando attraverso i propri titoli la poetica di una filosofia di vita appartenente al popolo italiano dei suoi tempi, con lo sguardo rivolto soprattutto al mondo partenopeo (Le quattro giornate di Napoli, Cafè express, Pacco, doppio pacco e contropaccotto).

Nel 1965, cavalcando l’onda del cinema ad episodi tanto in voga dalle nostre parti (I mostri di Dino Risi era già uscito da un paio d’anni), il regista di Mi manda Picone decise di condensare in un’unica pellicola tutto l’istrionismo e le caratteristiche degli italiani realizzando un film composto da segmenti di varia durata riguardanti gli abitanti dello stivale tricolore conn tutti i loro pregi e, soprattutto, difetti.

Con un cast di attori di grande grido, Made in Italy (titolo che più esplicito non poteva essere) si districa nelle sue oltre due ore di durata mostrandoci tutto il possibile della filosofia italica attraversando Nord, Sud e  Centro in gran velocità e sfoggiando notevole senso dell’analisi sociale.

Alberto Sordi, Nino Manfredi, Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Walter Chiari, Virna Lisi, Sylva Koscina, Lando Buzzanca, Lea Massari, Jean Sorel, Catherine Spaak, Nino Castelnuovo, Aldo Giuffrè, Rossella Falk, Claudio Gora e Milena Vukotić si alternano in questa galleria di singolari personaggi.

Personaggi protagonisti delle cinque sezioni che formano il lungometraggio (Usi e costumi, Il lavoro, La donna, Cittadini, Stato e Chiesa, La famiglia) e che si pongono al centro di elemento cardine di sketch esibendo tutta l’ilare “mostruosità” dell’italiano in generale, da Roma a Firenze, passando per Napoli, Venezia, Amalfi, Matera, Messina e Ravello.

Quindi, Made in Italy sfoggia tutto il sapere cinematografico di un autore attento quale è stato il grande Loy, nome mai abbastanza citato nel nostro panorama e che, fattosi notare anche nell’abito del piccolo schermo (famosissime le sue prime candid camera), anche in questo caso non fa a meno di un determinato linguaggio televisivo, considerata la natura breve dei vari sketch inscenati.

Risibili attimi, sussulti imbarazzanti, piccole contraddizioni: questi sono i temi cardine di Made in Italy, brevi punti di osservazione che trasudano giudizio sullo stile di vita tutto italiano, tra egoismo, tragicomiche realtà e divertente ignoranza.

Loy, sorretto dai co-sceneggiatori Ettore Scola e Ruggero Maccari (reduci dal successo de I mostri e di tanta altra commedia), cerca di uniformare questo strambo universo alternando con un montaggio secco a cura di Ruggero Mastroianni gli innumerevoli episodi.

Candidato al Nastro D’argento per la miglior attrice non protagonista Magnani, Made in Italy è disponibile in dvd grazie a Mustang Entertainment (www.cgtv.it), in edizione integrale e da master in alta definizione.

 

Mirko Lomuscio