In dvd Paul Newman protagonista di Bronx 41° distretto di polizia

Nei primi anni Ottanta le strade di determinati quartieri di New York non erano per nulla luoghi sicuri, soprattutto se guardiamo alle periferie più disparate e violente, quelle che hanno sempre fatto parlare di sé per crimini vari.

Nel 1981, prendendo ispirazione dalle reali esperienze dei due ex poliziotti Thomas Mulhearn e Pete Tessitore, tale degrado è stato descritto in Bronx 41° distretto di polizia, ora edito in dvd da Quadrifoglio.

Con protagonista il mitico Paul Newman, la pellicola vede alla regia l’esperto mestierante Daniel Petrie, che per decenni ha alternato la sua filmografia tra tv e cinema (suo il sequel Cocoon – Il ritorno), e, con occhio al limite del documentaristico, cerca di fare il punto sulla tutt’altro che rosea situazione della periferia newyorkese del Bronx.

Si parla del 41° distretto di New York, soprannominato Fort Apache, perché è l’unico dove la gente comune può sentirsi al sicuro, lontano da criminali efferati e da gente senza scrupoli, circondato dalla peggiore feccia della città e che a stento sopravvive a qualsiasi fuorilegge malintenzionato. Tra gli agenti del distretto c’è Murphy (Newman), uomo dai forti principi, anche spinto ad andare contro i suoi superiori pur di far rispettare l’ordine pubblico. Insieme al giovane collega Corelli (Ken Wahl) pattuglia la zona giorno per giorno. Dopo l’omicidio di due loro colleghi, consumatosi per mano della prostituta tossicodipendente Charlotte (Pam Grier), le indagini non portano da nessuna parte e il neo capitano del distretto, Connolly (Edward Asner), decide di prendere di mira la comunità dei portoricani. Con le inevitabili conseguenze.

Realizzato in un contesto dove il crimine era all’apice della sua presenza a New York, Bronx 41° distretto di polizia non intende romanzare più di tanto il materiale di partenza, cercando di concretizzare una sottile linea tra fiction e verità attraverso una storia che si adegui pienamente alla realtà descritta.

La società multietnica, il microcosmo degli agenti di polizia sul filo della tensione, poi macerie varie e palazzi fatiscenti che fanno da uniche scenografie. Petrie non si è lasciato sfuggire nulla, cercando di descrivere alla perfezione il clima iperteso del Bronx e di innalzare un grido di speranza per la giustizia a tutto tondo.

E, nonostante la presenza della star Newman, Bronx 41° distretto di polizia non intende poggiare esclusivamente sulla sua immagine, evitando coraggiosamente di perdere di vista l’argomento principale da analizzare e affrontare per sviare così l’attenzione dagli occhi azzurri del protagonista. Accompagnando lo spettatore in un contesto socialmente molto più impegnato del previsto, forte inoltre del supporto di un valido cast comprendete Wahl, Asner, Grier e un Danny Aiello nei panni di un pericoloso collega di Murphy.

 

Mirko Lomuscio