Sanaa è una Bellissima di Mondospettacolo!

Amici di Mondospettacolo, oggi vi presenterò una fotomodella italo/Marocchina il suo nome è Sanaa

Ciao Sanaa, benvenuta su Mondospettacolo, descriviti al nostro pubblico, raccontami un po’ di te.

Ciao Alex, a te e a tutti i tuoi lettori, ti ringrazio per l’ospitalità sul tuo portale. Il mio nome è Sanaa, anche se tutti mi hanno sempre chiamato Senee. Ho 21 anni ed abito da che ho memoria ad Asti. Mia madre è astigiana, mentre mio padre è marocchino.  La fotografia è sempre stata una delle mie passioni, in tutte le sue sfumature, insieme al pattinaggio, infatti ad Asti sono conosciuta per la ragazza con i roller, avendo quelli come unico mezzo di trasporto. Il mio sogno è di poter viaggiare, andare in luoghi sconosciuti alla maggior parte degli occhi umani.

Da quanto tempo posi come fotomodella?

Ho iniziato a posare all’età di 15 anni un po’ per gioco, anche se quasi tutti i miei parenti hanno pensato fossi troppo giovane.

Come è stata la tua prima volta davanti all’obiettivo fotografico?

È stata la prima volta che mi sono sentita una modella, cominciando a pensare che il mio corpo era degno di sentirsi apprezzato, anche nelle vesti meno sexy, come quando ho posato con il pigiamone. È stata una sensazione fantastica, poter fare quel che si voleva davanti ad una fotocamera senza sentirmi giudicata nel caso avessi voluto prendere pose più provocanti.

Quali sono i motivi per cui hai deciso di posare?

Il desiderio di apprezzamento non è stato l’unico motivo per cui ho iniziato a posare, ma perché pensavo che forse, se avessi fatto fortuna, avrei potuto aiutare i miei genitori.

Hai partecipato a diversi shootings: quali di questi ricordi con più piacere?

In questi anni ho partecipato a molti shooting, tra cui per me uno dei più importanti è stato quello con Raffaele Sordillo che purtroppo non c’è più. Raffaele mi ha insegnato a essere provocante con il corpo e saper giocare con gli occhi.

Il mondo della fotografia  è come lo immaginavi prima di farne parte?

Il mondo dello spettacolo e della fotografia, mi hanno sempre affascinato.

Cosa riesce a farti emozionare?

Mi affeziono con poco sono tanto sensibile e fragile.

Ti definisci più bambola o più pantera?

Beh su sta domanda se sono piú pantera o piú bambola… Io lo sono entrambe! (ride)

Che cosa ti piace di più in un uomo?

Da un uomo? Voglio che mi stravolga la vita, che mi faccia perdere il lume della ragione, voglio un uomo che mi sappia prendere sia i fianchi che la testa, voglio sentirlo fin sotto pelle.

Cosa ti aspetti dal futuro?

Ora come ora non sto pensando al mio futuro, a ciò che verrà ora come ora si sta già avverando questa fantastica esperienza mi basta.

Un tuo pregio e un tuo difetto

Beh tra pregi e difetti, ne ho tanti difetti e lo so, sono testarda e molto altro ma ho anche tanti pregi, tipo dare il cuore e non solo, essere forte ed abbattere tutte le mie paure di essere felice, infine,  vedere le persone che amo stare bene.

Come descriveresti la tua vita sentimentale?

La mia vita sentimentale è stata un po frenetica, più alti che bassi e ora dopo due anni di noi.. forse era giunto il momento, rimarrà uno delle persone piú importanti della mia vita.

Secondo te quali sono le qualità che una fotomodella dovrebbe avere?

Credo che una ragazza che vuole vivere questo sogno come lo sto vivendo io, deve avere grinta e non arrendersi ,anche con tutti i no e le porte chiuse..

Ultimo film visto?

Sto aspettando che un mio amico si decida a vedere sto bel film Aladdin.

Ultimo libro letto?  E il tuo piatto preferito?

Libri ne ho letti tanti, ma l’ultimo é 50 sfumature di grigio.E che dire dei miei piatti preferiti:  dalle lasagne al sushi , io ci vado matta, quindi ragazzi chi li sa cucinare mi aggiunga sui social. (ride)

Amicizia, Amore, Famiglia, Lavoro Salute, Sesso e Soldi mettili in ordine di importanza!

Amicizia, Amore, Soldi e Sesso.

Un  motto o una frase che più ti rappresenta?

“Realizza ciò che ti fa sorridere il cuore”.

Sanaa, Manda un saluto ai nostri lettori!

Amici, un bacione a tutti voi che avete letto la mia intervista.

Alex Cunsolo