Metanoia: Milano è un brano di rinascita e consapevolezza

“Milano” è il nuovo singolo dei Metanoia, un brano di rinascita e consapevolezza, un pop dolce in cui si lascia un ampio spazio anche al sax prima del ritornello finale. La canzone racconta la storia di un tradimento scoperto, un amore andato a male dopo innumerevoli attenzioni che finisce nel peggior modo possibile, ma nonostante questo c’è l’immancabile nota di speranza dei Metanoia, ovvero il prendere coscienza di sé stessi.

Parlateci un po’ di come siete nati.

Tra i banchi di scuola, avevamo poca voglia di seguire e le prime canzoni già ci inseguivano. Ci conoscevamo, sapevamo chi suonava e così abbiamo deciso di riempire i pomeriggi con la musica

A cosa dobbiamo il nome del gruppo?

Ad un libro di cui non ricorderemo mai il nome, ma il protagonista cadeva in questa metanoia ed incuriositi cercammo. In greco significa rinascita, modo diverso di vedere le cose, dentro ci abbiamo visto tanta speranza e quindi eccoci.

Come inizia il processo creativo? E come sviluppate i vostri brani?

Inizia dall’esperienza, che sia nostra o di qualcun altro che ci racconta qualcosa, poi non abbiamo una strada prestabilita, andiamo come ci sentiamo.

Parliamo del vostro ultimo singolo “Milano”: dove nasce l’idea per questo brano?

Nasce da un tradimento subito, il nostro cantante dopo anni di relazione si è trovato a scoprire un tradimento e da lì è nata “Milano”

Qualche novità che volete condividere, in anteprima, con i nostri lettori?

Entro fine anno dovrebbe uscire un nostro EP, mentre il 9 ottobre suoniamo a Roma, sotto il Colosseo.

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