Mondospettacolo intervista la regista e scrittrice Federica Pontari

Federica Pontari, calabrese, consegue la Laurea magistrale in Linguaggi dello spettacolo, del cinema e dei media presso l’Università della Calabria a Cosenza nel 2018, dedicandosi allo studio di teoria, filosofia e pratica cinematografica. Durante gli anni di corso, di sua iniziativa, scrive, dirige e produce alcuni cortometraggi.

Nel 2019 consegue il Diploma in filmmaking e sceneggiatura presso la scuola di cinema Sentieri Selvaggi di Roma, dove si dedica allo studio della tecnica e della pratica cinematografia, studio e pratica della sceneggiatura di documentari, film e serie. Nella scuola ha frequentato diversi workshop e laboratori sulla messa in scena con Mimmo Calopresti, la sceneggiatura con Franco Ferrini, l’aiuto regia con Tiziana Luna Forletta, la postproduzione e lo storyboard.

Dal 2020 lavora come regista e sceneggiatrice presso l’Associazione Culturale Rhegion di Reggio Calabria, per la quale scive e realizza diversi progetti audiovisivi, come videoclip, documentari, cortometraggi, film. Ha realizzato, in qualità di regista e sceneggiatrice, il videoclip della canzone di Francesca Prestia La città del re , presente sulla pagina del turismo di Reggio Calabria e presente anche su youtube. Ha realizzato il documentario – cortometraggio Pentedattilo, presente sul web. Ha scritto, diretto e prodotto i cortometraggi horror Marzia e Feeling Blue (quest’ultimo presente su youtube) che hanno vinto 8 awards ai Festival internazionali: The IndieFest Film Awards, Sicily Art Cinema Festival, Calgary Indipendent Film Festival (best directing), London Indie Short Festival (best horror), Accolade Global Film Competition, WRPN Women’s International Film Festival, Depth of Field Festival, LA Indie Horror Fest (honorable mention).

Attualmente è impegnata nella realizzazione del film Memoria di una strage, sull’eccidio di Rizziconi del 43, e sta realizzando la post produzione del documentario – lungometraggio Ghost Places, sui paesi abbandonati nell’area grecanica della Calabria, presso l’Associazione Culturale Rhegion, di Reggio Calabria.

Per la Casa Editrice Rossini di Cosenza scrive un saggio su cinema e psicoanalisi dal titolo Eros e Thanatos nel cinema contemporaneo: Polanski, von Trier e Sion Sono. Inoltre sta scrivendo un nuovo saggio sul concetto di tempo nel cinema contemporaneo di Christopher Nolan e Terrence Malick.

Federica ama sottolineare come la pratica buddista le consenta di rimanere calma e di lavorare, trovando soluzioni funzionali, anche sotto pressione.

 

https://youtu.be/-IfqSin3QRA

Ecco la videointervista

Ilaria Monfardini