Nayla Diaz: “Mi spoglio per Cuba”

Amici di Mondospettacolo, la protagonista del nostro editoriale di oggi è la bellissima modella cubana Nayla Diaz.

Ciao Nayla benvenuta su Mondospettacolo come stai innanzitutto?

Ciao Alex, sto bene grazie, anche se sono seriamente preoccupata per quello che sta succedendo a Cuba al mio popolo.

Purtroppo siamo a conoscenza delle proteste del popolo cubano nei confronti del regime, cosa pensi a riguardo?

Innanzitutto voglio esprimere la mia solidarietà nei con­fronti dei manifestanti cubani che a partire dall’l l luglio sono scesi pacificamente in piazza per le strade dell’Avana e di altre città cuba­ne per protestare contro l’aumento dei prez­zi, la grave situazione economica e la scarsi­tà di approvvigionamenti alimentari e di me­dicinali.  Sono scesi in piazza anche per chiedere maggiore libertà e ri­spetto dei diritti umani fondamentali e uni­versali.

Sacrosante proteste direi, so che tu sei un attivista e qui in Italia sei in contatto con esponenti dell’opposizione cubana, ma come è stata la reazione del regime comunista di Cuba?

«La reazione del regime comunista cubano alle manifestazioni, è stata molto dura, ci sono stati migliaia di arresti, la dispersione dei cortei e il blocco di alcune piattaforme social.

Tutto questo rappresenta una ‘inaccettabile violazione dei diritti fonda­mentali, a partire da quello di libera manife­stazione del pensiero»

Fatto ancor più grave “co­me riportato anche da Amnesty Internatio­nal alcuni giorni fa” il l6 luglio le autorità cubane hanno reso nota l’intenzio­ne di dare la caccia agli organizzatori e agli istigatori delle proteste, specificando che sa­ranno considerati tali anche coloro che hanno cantato ‘Patria y vida’ durante le manifestazioni.

Infine ri­cordo inoltre che si è registrata almeno una vittima tra i manifestanti e ad oggi sono anco­ra numerose le persone che risultano scomparse, secondo quanto denunciato da diver­se organizzazioni umanitarie.

Tutto questo in un Paese già piegato da politiche econo­miche fallimentari e da un’allarmante situa­zione sanitaria.

Tu sei una modella, come pensi di attirare l’attenzione dei media riguardo alle violenze del regime cubano?

Guarda Alex, sono disponibile anche a spogliarmi davanti all’ambasciata di Cuba e comunque vorrei essere intervistata anche dalle Tv nazionali, dalle principali radio e dalle principali testate giornalistiche.

Nayla Diaz, noi di Mondospettacolo siamo solidali a te e a tutti coloro che stanno protestando contro la dittatura Cubana, diffonderemo il tuo appello e ti saremo vicini.

Grazie Alex, di cuore…un saluto a te e a tutti i tuoi lettori, dateci una mano amici, non lasciateci soli, Cuba e il suo popolo hanno bisogno di voi.

Alex Cunsolo

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