Mondospettacolo intervista il regista ed attore Domiziano Cristopharo

Il regista Domiziano Cristopharo ha realizzato nel corso degli ultimi nove anni, oltre 20 film; il primo HOUSE OF FLESH MANNEQUINS – con Irena Hoffman e Giovanni Lombardo Radice – è un pluripremiato cult a livello internazionale. La seconda opera, THE MUSEUM OF WONDERS, vanta un cast eccezionale tra cui: Francesco Venditti, Valentina Mio, Maria Grazia Cucinotta, Giampiero Ingrassia, Elda Alvigini, Venantino Venantini, Maria Rosaria Omaggio, Giovanna Nocetti, Ruggero Deodato, Yvonne Sciò. Il film – fra gli altri – vince il Fantafestival nel 2010 dove viene premiato assieme ad artisti del calibro di Roger Corman e Giancarlo Giannini.

​Di recente distribuizione anche i tre capitoli del trittico P.O.E. (Poetry Of Eerie, Project Of Evil, Pieces Of Eldrtich) creato da Cristopharo, che riunisce oltre 20 registi internazionali alle prese con i racconti del noto autore . P.O.E. Project Of Evil riceve a Torino, nell’edizione 2012 del TO-HORROR, il premio speciale Anna Mondelli, ed il premio come MIGLIOR FILM al FANTAFESTIVAL del 2013. ​Il 26 ottobre 2012 Cristopharo ha aperto il festival del fantastico di Nizza con il suo RED KROKODIL: in nominations per ben 5 categorie, riceve il premio per la migliore sceneggiatura. Il film inoltre vince al MOONDANCE (colorado) per la migliore colonna sonora (Alexander Cimini), e anche la medaglia d’oro e d’argento al GLOBAL MUSIC AWARDS. ​ E’ la volta poi di BLOODY SIN, con la pornostar Roberta Gemma affiancata da un cast straordinario: Maria Rosaria Omaggio, Ruggero Deodato, Venantino Venantini, Lorenzo Balducci, Elda Alvigini. Il film, ispirato al fumetto porno-horror degli anni ’70 OLTRETOMBA, è un curioso omaggio alle atmosfere Kitsch della POP art, ed è stato definito dalla critica francese il primo “Glam Horror” al mondo. Il film a episodi PHANTASMAGORIA, presentato in oltre 20 festival in giro per il mondo, e vincitore del premio speciale ANTONIO MARGHERITI al TO-Horror 2014 e all’OVERLOOK fest di Roma per i migliori attori e fotografia, è stato proiettato nei cinema inglesi ed è ora reperibile in Home Video.

Di prossima distribuzione internazionale con WILD EYE, il film DOLL SYNDROME (definito dalla critica di settore il capolavoro di Cristopharo) film che conclude la trilogia che comprende RED KROKODIL ed il pluripremiato (oltre 25 awards) DARK WAVES. In post produzione il film TWO LEFT ARMS, ispirato ai sogni di H. P. Lovecraft, con la partecipazione straordinaria di Ruggero Deodato, Yvonne Sciò, Paolo Stella, Carlo de Mejo e Frank Laloggia… mentre in lavorazione ci sono alcuni progetti corali fra cui l’horror episodico multietnico PHOBIA in coproduzione con VESTRA PICTURES, DEEP WEB XXX, 7 SINS e Ill Final Contagium co diretto con Lucio A. Rojas, Kai E. Bogatzki e Lorenzo Zanoni. ​

Nel corso della sua carriera ha lavorato con: Carlo De Mejo (City of living Dead, Teorema), Maria Rosaria Omaggio (Nightmare city, Walesa – Man Of Steel), Ruggero Deodato (Cannibal Holocaust, Hostel 2), Frank Laloggia (Scarlatti, Lady in white), Venantino Venantini (Ladyhawke, L’Immortel), Giovanni Lombardo Radice/John Morghen (Cannibal Ferox, La Chiesa), Mariagrazia Cucinotta (El dia de la bestia, Il Postino), Stefano Cassetti (Roberto Succo, Rosemary’s Baby), Romano Scavolini (Nightmare in a damaged Brain, Un Bianco Vestito per Marialè), Krisztoff Zanussi (Sole Nero, L’anno del sole quieto), Lynn Lowry (Shivers, La città verrà distrutta all’alba), Fabio Frizzi (Zombie 2), Lucio A. Rojas (Trauma).

MATERIA PRIMA si scrive e pronuncia allo stesso modo sia in spagnolo che in italiano. Proveniente dalla scena underground, la compagnia MATERIA PRIMA è nata dall’incontro fra Domiziano Cristopharo e lo spagnolo José Luis Lemos che, sfidando le percezioni del teatro tradizionale hanno guadagnando un numero sempre piu’ crescente di seguaci. La compagnia affonda le sue radici e le sue motivazioni nel movimento Ankoku-Butō, attivo in Giappone negli anni Cinquanta, mescolandolo con il teatro contemporaneo e sperimentale, dando vita a spettacoli dal forte richiamo psico-visivo: i corpi nudi dei performer, coperti di creta e oro, non si limitano a descrivere uno stato o un’idea, ma creano una vera e propria catena di metamorfosi. Il video della performance ha vinto il CLOSE FILM FESTIVAL ed’ è in selezione ufficiale al KALAKARI FILM FESTIVAL in India. La performance sarà ammirabile dal vivo a Roma il 17 e 18 marzo presso l’Associazione Culturale INTERNO 4 in via della lungara 44 dalle ore 20.30. Special Guest Chiara Pavoni.

 

Ecco la videointervista

Ilaria Monfardini