“Fargo” e “Mr. Robot” stravincono ai Critic’s Choice Television Awars. Singoli premi per le altre serie tv

A una settimana di distanza dai Golden Globe (leggi QUI), i premi della stampa estera di Hollywood, è stata la volta dei Critics’ Choic Television Awards, assegnati dai critici americani della BTJA (Broadcast Television Journalists Association).

La cerimonia di premiazione di questa 6a edizione dei Critics’ Choice Television Awards si è svolta nel Barker Hangar dell’Aeroporto di Santa Monica (California), condotta dall’attore T. J. Miller, vincitore lo scorso anno come Miglior Attore non protagonista per “Silicon Valley“. Nel corso della stessa serata sono stati consegnati anche i Critics’ Choice Movie Awards, giunti alla 21a edizione, assegnati dai critici della BFCA (Broadcast Film Critics Association), di cui parleremo in un articolo apposito (leggi QUI).

Il conduttore T. J. Miller

Quest’anno i trionfatori assoluti sono stati “Fargo” e “Mr. Robot“. La seconda stagione della miniserie noir ispirata dai fratelli Coen, favoritissima grazie alle 8 nomination, non ha deluso le attese portandosi a casa ben 4 premi su 5: Miglior Miniserie, Miglior Attrice (Kirsten Dunst), Miglior Attore non protagonista (Jesse Plemons) e Miglior Attrice non protagonista (Jean Smart). Un grande riconoscimento a tutto il meraviglioso cast, dopo la delusione ai Golden Globe, che ha mancato l’en plein solo per un soffio. Infatti Patrick Wilson è stato battuto nella categoria Miglior Attore dall’ispettore Idris Elba di “Luther“.

Kirsten Dunst vince come Miglior Attrice per “Fargo”

L’altra grande trionfatrice della serata è “Mr. Robot” che ha replicato le vittorie ai Golden Globe, con i premi per la Miglior Serie Drammatica e per il Miglior Attore non protagonista (Christian Slater). A questi si è aggiunto il meritatissimo premio come Miglior Attore protagonista al magnetico Rami Malek, che era stato letteralmente scippato da Jon Hamm ai Golden Globe. L’unico premio non vinto dalla serie rivelazione dell’anno è stato quello per il Miglior Ospite, dove B. D. Wong è stato battuto da Margo Martindale di “The Good Wife“, ma poco importa.

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Rami Malek vince come Miglior Attore per “Mr. Robot”

Salomonica distribuzione per tutti gli altri premi, dove nessun’altro è riuscito a vincerne più di uno. La Miglior Serie Commedia è “Master of None” che ha battuto la favorita “Transparent“, per la quale ha però bissato il successo dello scorso anno Jeffrey Tambor come Miglior Attore. Un po’ poco viste le 6 nomination della serie targata Amazon. Bis anche per Rachel Bloom di “Crazy Ex-Girlfriend“, che vince come Miglior Attrice in Commedia dopo il Golden Globe di una settimana fa. Un poco consolatorio premio, a fronte di ben 6 nomination, anche per la seconda stagione di “The Leftovers” grazie alla tormentata Carrie Coon, Miglior Attrice Drammatica.

Jeffrey Tambor è per il 2° anno il Miglior Attore per “Transparent”

Per tutti i non protagonisti vi rimandiamo all’elenco completo in calce all’articolo, mentre tra gli altri premi quello per la Miglior Serie d’animazione è andato a “BoJack Horseman” che, in una Hollywood in cui animali antropomorfi e umani convivono insieme, narra le vicende di un cavallo-star di una sitcom degli anni 90 che non è riuscita a rimanere sulla cresta dell’onda dopo la chiusura della serie. Il Miglior Reality Show è invece il talent musicale “The Voice“, mentre il Miglior Talk Show è “Last Week Tonight with John Oliver“. Fa piacere la vittoria del quasi 90enne James Lipton come Miglior Presentatore di un Talk Show nel suo imperdibile “Inside the Actors Studio“. Infine due premi speciali, il “Critics’ Choice MVP Award” alla strabordante Amy Schumer come personaggio dell’anno e il “Most Bingeworthy” (votato dai fan) andato alla serie “Outlander“.

Amy Schumer premiata come personaggio dell’anno in cinema e tv

In attesa dei premi più ambiti, gli Oscar, che saranno assegnati il 28 febbraio (leggi QUI tutte le nomination), non dimenticate di leggere anche l’articolo sui Critics’ Choice Movie Awards, i premi per il cinema (leggi QUI), dove ha trionfato “Mad Max: Fury Road“. Di seguito, la lista completa con tutti i premi assegnati per la TV.

 

Ivan Zingariello

 

Critics 8

TUTTI I VINCITORI DEI CRITICS’ TELEVISION AWARDS

MIGLIOR SERIE TV DRAMMATICA: Mr. Robot

MIGLIOR SERIE TV COMMEDIA: Master of None

MIGLIOR FILM TV O MINISERIE: Fargo

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA: Rami Malek – Mr. Robot

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE TV COMMEDIA: Jeffrey Tambor – Transparent

MIGLIOR ATTORE IN UN FILM TV O MINISERIE: Idris Elba – Luther

MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA: Carrie Coon – The Leftovers

MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE TV COMMEDIA: Rachel Bloom – Crazy Ex-Girlfriend

MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM TV O MINISERIE: Kirsten Dunst – Fargo

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV DRAMMATICA: Christian Slater – Mr. Robot

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV DRAMMATICA: Constance Zimmer – UnREAL

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV COMMEDIA: Andre Braugher – Brooklyn Nine-Nine

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV COMMEDIA: Mayim Bialik – The Big Bang Theory

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UN FILM TV O MINISERIE: Jesse Plemons – Fargo

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UN FILM TV O MINISERIE: Jean Smart – Fargo

MIGLIOR ATTORE/ATTRICE OSPITE IN UNA SERIE TV DRAMMATICA: Margo Martindale – The Good Wife

MIGLIOR ATTORE/ATTRICE OSPITE IN UNA SERIE TV COMMEDIA: Timothy Olyphant – The Grinder

MIGLIOR SERIE TV D’ANIMAZIONE: BoJack Horseman

MIGLIOR TALK SHOW: Last Week Tonight with John Oliver

MIGLIOR REALITY SHOW – COMPETIZIONE: The Voice

MIGLIOR REALITY SHOW STRUTTURATO: Shark Tank

MIGLIOR REALITY SHOW NON STRUTTURATO: Anthony Bourdain: Parts Unknown

MIGLIOR PRESENTATORE DI UN REALITY SHOW: James Lipton – Inside the Actors Studio