Inklioness: “Sono la ragazza della porta accanto. Tatuata si, ma della porta accanto.”

Sono Elisa, conosciuta su Instagram come Inklioness, ho 30 anni e sono una ragazza comunissima, la ragazza della porta accanto. In due anni il mio profilo ha avuto una crescita notevole, cosa che non ho cercato perché non ho ambizioni come influencer, modella o altro, ma diciamo che quando arrivano cose positive e inaspettate, fanno piacere e se puoi sfruttarle per il tuo bene, perché no???

Molti mi hanno chiesto di posare e provare a fare scatti professionali, cosa che mi piacerebbe… Vedo le altre ragazze che hanno queste foto pazzesche e sensuali e penso che sarebbe bello averne di mie, ma devo ancora trovare veramente il coraggio. Lo sapete tutti, un conto è fare foto da soli, per sé, un conto buttarsi e farlo con altri che ti scattano. Ci vuole sfacciataggine, sicurezza.

Molti mi chiedono se voglio diventare una suicide girl. Di certo le invidio per i guadagni e perché vivono di foto, che diciamoci, non è faticoso come altri lavori. Però devo essere onesta… Essere paragonata alle suicide girl non lo trovo corretto. Si faccio foto di nudo, si sono tatuata… Ma trovo che essere suicide girl sia diventata più una moda che altro: ragazze carine, belle, che si tatuano cose provocatorie, tattiche, come se fossero personaggi studiati a tavolino. Io i miei tatuaggi li penso, li sento e di certo non li faccio per provocazione o per seguire una moda.

Detto questo, nel mio piccolo, il mio sogno sarebbe tornare a fare la libraia, mestiere che il covid mi ha tolto, così come tanti altri italiani a cui auguro di trovare un nuovo lavoro e incoraggio a continuare a tener duro.

Per me Instagram resterà sempre un hobby, da cui trarre profitto, ovvio, se posso, ma un hobby.

Sono la ragazza della porta accanto. Tatuata si, ma della porta accanto.

https://www.instagram.com/inklioness/