Katia Zaia: “Girerei un film con Rocco Siffredi!”

Amici di Mondospettacolo, oggi per la rubrica “le Bellissime” sono andato ad intervistare la sensualissima e prorompente Katia Zaia, conosciuta anche come la sosia ufficiale di Valeria Marini.

Katia Zaia, benvenuta su Mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Benissimo Alex! Sto vivendo il mio momento magico “artisticamente parlando” e me lo godo. Io sono l’esempio di come la forza di volontà trasforma i sogni in realtà. Sono l’esempio in cui testa e cuore dimorano nella stessa casa.

La prima domanda è d’obbligo: il web ti ha proclamata la sosia di Valeria Marini, come è nata questa cosa? Raccontami un po’.

Diciamo che è nato tutto per caso. Ho sempre lavorato come modella e di questa somiglianza con la nota showgirl se ne accorse proprio il giornalista che scrisse l’articolo su di me. Nella didascalia dello shooting fotografico a tema pasquale per la copertina di Novella 2000 scrisse che assomigliavo a Valeria Marini. Da lì la mia immagine venne inserita in diversi articoli sui sosia ed ebbe molto successo.

Hai una cultura e una esperienza professionale di tutto rispetto, contemporaneamente però hai questa grande passione per la moda e lo spettacolo, ma come e quando sono nate queste tue passioni?

Diciamo che sono un talento naturale per la recitazione. La mia predisposizione all’umorismo e alla comicità mi porta a fare della mia vita un continuo show. Mi diverto e faccio divertire chi mi circonda. Avrei voluto fare politica avendo una laurea con 110 e lode ma poi dato l’alto numero di comici nella nostra politica che raccontano barzellette ho preferito fare spettacolo e fare sorridere le persone piuttosto che illuderle vanamente. Andando via di casa giovanissima ho dovuto prima lavorare per mantenermi gli studi, e una volta laureata mi sono dovuta dividere tra il lavoro e la mia spensierata passione per la moda e la tv. Il successo è arrivato molti anni dopo.

Sosia di Valeria Marini a parte chi è Katia Zaia, descriviti al nostro pubblico?

Sono modella e show-girl, già ospite in diversi programmi tv tra Rai e Mediaset, tra cui ItaliaSi di Marco Liorni su Rai Uno e Guess my age di Enrico Papi su Tv8. Ho collaborato con diverse testate giornalistiche tra cui Novella 2000, Ora settimanale, Di tutto tv e attualmente sono in edicola su Stop esclusivo con una bella intervista sulla mia vita.

Attualmente sei single, ma come deve essere o meglio che caratteristiche deve avere l’uomo che ti vuole conquistare?

Le donne come me si attaccano soltanto agli uomini con una personalità superiore alla loro. E io non ho mai trovato un uomo con una personalità capace di minimizzare la mia. Sono cresciuta per strada con degli ideali di libertà che fanno di me la donna forte e carismatica che sono; di conseguenza la mia forte personalità attira ma spaventa allo stesso tempo.

Hai avuto purtroppo una infanzia terribile, ma questa cosa ti ha fatto diventare la donna forte che sei ora, oggi a 43 anni che cosa vorresti dalla vita?

Io purtroppo ho vissuto un’infanzia che mi ha allontanata dal sesso forte. Non ho potuto imparare l’amore naturale verso gli uomini perché sono cresciuta con un padre che mi picchiava, di conseguenza il mio unico obiettivo nella vita è stato l’impegno di lottare contro le ingiustizie ed i soprusi che una donna può subire peggio ancora quando è bambina ed innocente. Per me fare televisione è una vera e propria missione, vorrei partecipare ad un reality per avere il potere della parola, per raccontare la mia storia e sensibilizzare l’attenzione su questo argomento perché sono ancora tanti i bambini vittime di abusi e maltrattamenti.

Questo è stato un anno un po’ difficile, l’epidemia di Coronavirus ha un po’ sconvolto le nostre vite, ma come dicevano i “Queen”:Show Must Go On, cosa bolle in pentola artisticamente parlando per la bellissima Katia Zaia?

Il mio personaggio è nato proprio nei mesi della quarantena con la copertina pasquale di Novella 2000, con le tante dirette che si sono susseguite dopo sui social, interviste radio e anche partecipazioni televisive via Skype. Insomma data la mia caparbietà non mi sono mai persa d’animo e in quei mesi chiusa a casa ho tratto vantaggio dal tempo che avevo a disposizione per farmi conoscere. Da settembre, parteciperò ad un nuovo format di Real Time dedicato alla bellezza con il noto chirurgo estetico Giulio Basoccu.

Ti definisci più bambola o più pantera?

Meglio un giorno da pantera che cento da bambola!

Se ti offrissero una parte come attrice in un film erotico d’autore (stile Tinto Brass per intenderci) accetteresti?

Ho studiato recitazione ed è sempre stata la mia passione recitare. Non avrei nessun problema ad interpretare qualsiasi ruolo perché secondo me è li che si vede la bravura di un artista, quando non è stereotipata ma riesce a calarsi in ogni personaggio e a trasmettere un po’ di sé. Ho condotto un programma televisivo per un emittente televisiva locale in cui si parlava di cucina. Potremmo creare una versione erotica di Masterchef. A Tinto Brass piacerebbe sicuramente questa sceneggiatura!

Rimanendo nelle domande piccanti: ma è vero che se Rocco Siffredi ti chiedesse di girare un film con lui lo gireresti?

Certo Alex, ma lo farei solo per una buona causa, ad esempio per dare (con gli incassi) il mio contributo alla lotta contro il Coronavirus.

Un tuo pregio e un tuo difetto?

Sono una persona spontanea, solare, una donna forte ed indipendente dal cuore grande e dall’animo sensibile. Il mio difetto peggiore è voler sempre difendere tutti. Dico difetto perché se avessi fatto la carriera dell’avvocato mi avrebbe portato sicuramente una gloria immensa ma nella vita di tutti i giorni mi ha portato solo guai! E poi sono testarda e dannatamente orgogliosa. Per i miei ideali vado a morire e non amo scendere a compromessi.

 

Amicizia, Amore, Famiglia, Lavoro Salute, Sesso e Soldi mettili in ordine di importanza!

La salute innanzitutto, altrimenti non ci sarebbero i presupposti per creare tutto il resto e lo viviamo tutt’oggi con il clima di incertezza creato dal Coronavirus. L’amore è indispensabile ed è il carburante per muovere tutto. Amore innanzitutto per noi stessi ed il rispetto per la vita che ci è stata donata, l’amore per il prossimo che ci deve spingere ad aiutare chi ha più bisogno ed è più debole, l’amore per la famiglia che è la cosa che più mi è mancata nella mia vita e la cosa che più mi ha fatto soffrire, l’amore per il proprio lavoro che ci spinge a migliorarci e ad avere l’input per raggiungere degli obiettivi nella vita. L’amicizia per me che non ho avuto una famiglia vicina ha avuto un ruolo indispensabile e fondamentale. Ho sempre avuto un amico vicino che mi invitasse alla sua cena di famiglia per non sentirmi sola il giorno di Natale. E ho sempre avuto degli amici pronti a farmi la festa a sorpresa per il mio compleanno. Ultimo: il rapporto amore/odio per i soldi che, non per essere ipocriti, ma servono nella giusta misura per vivere dignitosamente oppure per chi come me vorrebbe dare una vita dignitosa a tanti bambini che non la possono avere.

Un motto o una frase che più ti rappresenta?

È una delle frasi motivazionali più famose e diffuse quella di Walt Disney “Se puoi sognarlo puoi farlo!” Credete sempre nei vostri sogni, non importa quanto essi possano sembrare impossibili l’importante è la forza di volontà che ci mettete per realizzarli!

Alessandro Cunsolo

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