Le Bellissime di Mondospettacolo: Marica Monaco

Marica Monaco: fotomodella, modella, indossatrice e attrice. Marica è la protagonista del nostro editoriale di oggi.

Marica Monaco, benvenuta su Mondospettacolo, innanzitutto ti faccio gli auguri di buon anno.

Ciao Alex, innanzitutto buon anno anche a te, speriamo in un anno migliore di quello appena trascorso.

Parlami dei tuoi esordi nel campo della moda?

La mia prima esperienza nel campo della moda si è presentata quando avevo circa 13 anni, è iniziato tutto come un gioco. Un giorno mia mamma torna a casa dalla parrucchiera e mi dice: “Marica mi ha chiesto la parrucchiera se vuoi partecipare alla sfilata che sta organizzando” da lì è iniziato un po’ il tutto, ho sfilato la prima volta, tesissima e poi da lì mi si è aperto un mondo. Ho cominciato a partecipare ad altre sfilate, concorsi, ovviamente grazie al sostegno dei miei genitori che mi seguivano e mi portavano ovunque essendo minorenne.

Se ti dico la parola “Mombello” che cosa mi rispondi?

Mombello è stato uno degli shooting che mi ha coinvolta di più e che mi ha permesso di mettere in gioco anche le mie capacità attoriali. È stato lo shooting più intenso e anche il più bello. Ho avuto il piacere di lavorare con il fotografo Alberto Borgonovo. Mombello è uno shooting che non ti aspetti, l’idea è stata quella di ricreare la vita di una paziente dell’ex manicomio di Mombello, location che offre una struttura decadente ma ancora ben conservata. Scattare li è stato come immergersi nella storia di quel posto. Prima dello shooting mi ero documentata sulla storia di quel posto, prima durante e dopo esser stato una struttura di internamento per malati di mente, sui “trattamenti” riservati ai pazienti. Insomma oltre allo shooting c’è stato uno studio per poter interpretare al meglio la parte, studio che mi ha coinvolto talmente tanto da scegliere questo argomento come tesi della maturità.

Hai partecipato a diversi videoclip importanti, quale esperienza tra queste ricordi con maggiore emozione?

Si ho partecipato a diversi videoclip musicali e non, sicuramente uno di quelli che mi è rimasto più impresso è il primo “Quando arrivo io” di Gabry Ponte e Junior Cally. Era diventata un po’ la mia colonna sonora tra i miei compagni di classe 😂😂.

Poi mi è rimasta molto l’esperienza di “Dio benedica il raggaeton” video musicale che vedeva protagonisti Fred de Palma e Baby K. Esperienza molto particolare in quanto sono stata totalmente dipinta di oro in body painting e ho indossato per la prima volta delle lenti a contatto: gialle. Ore e ore di trucco ma ne è valsa la pena.

In Tv hai interpretato nientepopodimeno che Isabella Biagini: raccontami un po’.

Interpretare Isabella Biagini è stata sicuramente l’esperienza più bella, con la produzione c’è stata subito una forte intesa, ci siamo divertiti tantissimo, poi ho conosciuto un bravissimo attore Lorenzo Zenoni. Inoltre rivedersi in un programma con un altissimo share come “Domenica Live” su Canale 5 è stata una emozione fortissima. Bellissima esperienza insomma.

Ho lavorato altre volte in tv: spesso ho sfilato a Detto Fatto sulla Rai, ho partecipato a Guess my Age, E poi c’è Cattelan, Mix & Match l’armadio delle Meraviglie e poi ho avuto la fortuna di poter fare una piccola conduzione su Telelombardia grazie al dott. Macrì. Un’ esperienza che ho apprezzato molto, dato che mi è da sempre piaciuta la conduzione televisiva.

Sei la coprotagonista femminile (insieme al bravissimo Fernando Caretta) di un simpatico webshow dal titolo Pazza Routine, come hai conosciuto Fernando e come ti sei trovata a lavorare con lui?

Ho conosciuto Fernando grazie a un contatto in comune, così sono andata la prima volta per un casting, mi ha subito trasmesso sicurezza. Dopo poco mi ha contattato per girare il nostro primo video e mi sono divertita tantissimo. Lui è una persona fantastica, un bravissimo attore, abbiamo trovato subito un’ottima intesa. Mi piace molto perché cuce i copioni su di me. Sono fatti su misura. Inoltre a lavorare con lui mi diverto molto, oltre a condividere e sostenere i suoi progetti.

Hai studiato recitazione e ovviamente credo che il tuo sogno sia quello di lavorare come attrice in un film, a tale proposito, in quale ruolo ti vedresti meglio? Drammatico, comico, action, horror, ecc. ecc.

Si ho studiato recitazione e adoro recitare, mi piacciono tutti i generi, diciamo che mi trovo meglio nei ruoli più drammatici, mi viene facile arrabbiarmi 😂😂😂. Diciamo che riprodurre discussioni e litigate è il mio forte 😂😂😂 anche piangere mi viene bene, poi ci sono dei trucchetti del mestiere che non posso svelarvi. Il mio sogno sin da piccola è sempre stato recitare in un film horror. Adoro la cinematografia paranormale. Insomma storie di presenze, possessioni, sette sataniche. Questi film mi hanno da sempre attratto e appassionato, avevo fatto anche delle ricerche in adolescenza.

Questo 2020 che ci siamo lasciati alle spalle è stato un anno terribile, che cosa ti aspetti dal 2021?

Dal 2021 non mi aspetto nulla, meglio non farsi aspettative per non rimanere delusi. Spero soltanto di riuscire a lavorare come prima, perché ultimamente il lavoro è molto calato, anche se ho occupato il tempo libero studiando molto e portandomi avanti con gli esami, dato che sono una studentessa universitaria. Per il resto ho la mi stabilità e il mio equilibrio quindi sono contenta così. Spero che questo virus finisca e che si possa ricominciare a vivere come prima.

Un  pregio e un difetto di Marica Monaco?

Il mio più grande pregio e il mio più grande difetto sono la stessa cosa: ovvero sono una persona talmente determinata da far diventare un pensiero una mania, tendo a vivere un progetto che mi emoziona con ansia e nervoso. Da una parte può essere visto come un pregio in quanto non mi fermo mai davanti agli ostacoli, ma dall’ altra è un grande difetto in quanto vivo male la situazione.

 

La più grande paura di Marica Monaco?

La mia più grande paura è lasciare questo mondo senza aver vissuto al 100%.

Un tuo motto o una frase che più ti rappresenta?

La frase che più mi rappresenta è: La speranza è l’ultima a morire…

Prima di chiudere, c’è qualcuno che vuoi ringraziare in particolar modo?

Si vorrei ringraziare un fotografo che nel tempo è diventato anche un amico: Achille Chini.

Alex Napoleone Wilson

https://www.instagram.com/marica_monaco/