Per la seconda edizione di Almas – Isabella D’este – con Isabel Russinova e Rodolfo Martinelli Carraresi

A. L .M .A .S, acronimo di arte , letteratura -musica – arti sceniche, ma che letto tutto intero è “anime”. (in spagnolo) ad evocare le grandi anime dell’arte.

Protagonista la cultura, l’arte, la  letteratura , la  memoria  raccontata attraverso il teatro e la sua nuova drammaturgia percorsa in particolare attraverso il “femminile”

A.l.m.a.s – seconda edizione –

A.L.M.A.S è una  manifestazione che si vorrebbe ricorrente dedicata al grande patrimonio culturale del nostro paese, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo ma molte volte sottovalutato proprio da noi italiani. Il progetto vuole, attraverso il teatro, la drammaturgia, stimolare discussione intorno a questi temi e parlare di salvaguardia della cultura.

La prima edizione è stata incentrata sulla figura dei Anna Maria Luisa de Medici andata in scena nel giugno del 2018 presso la -Casa internazionale della donna- a Roma ha riscosso notevole successo. L’affermazione del progetto, sia nella proposta

del convegno – incontro  che  soprattutto  dello spettacolo su testo originale in prima assoluta, ora in pubblicazione da Curcio Editore e  programmato nella stagione teatrale 2018/19 presso il teatro Arcobaleno, Stabile del Classico  e promosso nei circuiti teatrali, ha dimostrato l’attenzione che la tematica e la proposta artistica ha suscitato presso il pubblico e media.

A.l.m.a.s, che vuole guardare alla conoscenza , memoria e salvaguardia degli inestimabili beni culturali del nostro paese attraverso il femminile, per la sua seconda edizione vuole proporre e portare alla luce un altro personaggio femminile della nostra storia di grande importanza: Isabella d’ Este. Immensa figura di donna del nostro Rinascimento, “ primadonna del mondo” così veniva descritta nel suo tempo, grande mecenate ,  protettrice  dell’arte e della cultura, fine stratega  , il suo gusto,la sua personalità hanno influenzato l’ Europa e le corti del tempo.

Le sue preziosissime collezioni, protette nella grotta del suo castello, le opere che ha sostenuto e voluto erigere, proteggere , ampliare sono ora tesori inestimabili, come lo è l’impulso che seppe dare alla letteratura, alla pittura: sostenne l’ opera del Tasso, dell’ Ariosto, a lei si deve il capolavoro dell “Orlando Furioso”, protesse e sostenne pittori come Mantegna ,Costa,Tiziano, Leonardo, fu  grande signora della moda, influenzò gusti e tendenze, invento il toupet e la lingerie, creo modelli decorazioni e abbinamenti, sostenne la musica e fu fine musicista incantando con il liuto ed il flauto.

Isabella dedicò la sua vita a valorizzare la bellezza e lasciare un segno del suo passaggio.“che io viva dopo la morte”, questo il suo intento.

Isabella d’Este –Padrona del tempo –  è una proposta  che vuole pensare non soltanto agli amanti del teatro  e della storia ,   ma vuole indirizzarsi  ad un pubblico giovane,   sono loro a dover conoscere e traghettare la nostra memoria.

Collaborazione con Università Roma tre, Conservatorio di Santa Cecilia  e  Università telematica ecampus.

L’ intera manifestazione è divulgata su scala nazionale/internazionale.

Breve scheda dello spettacolo:

-Padrona del tempo- ritratto di Isabella d Este.

  • di e con Isabel Russinova
  • musica dal vivo Alessandra Prozzo
  • Scene e costumi -Wilma Lo Gatto
  • fotografo scena Sergio Battista
  • Ufficio stampa Cecilia Brizzi
  • regia Rodolfo Martinelli Carraresi
  • Università e campus – incontro / convegno

– Isabella d’ Este , potere, arte e bellezza ,  ieri e oggi il femminile a confronto .

  • Con la partecipazione di  Isabel Russinova , ideatrice dell’ iniziativa ed autrice del testo   “ Padrona del tempo”   -ritratto di Isabella d ‘Este   .
  • Tra i Relatori il Prof . G  Bartalotta  direttore tetro e cinema contemporaneo, Ester Campese pittrice

Luoghi e date :

  • Roma 15 aprile – incontro /convegno – Università e campus ore – ore 17.00  via Matera 18
  • Roma 17 aprile – Casa internazionale delle donne – via della Lungara 19  Sala Tosi ore 18.30

ingresso euro 5,00