Disponibile su Netflix a partire dal 22 Dicembre 2023, Rebel Moon parte 1 – Figlia del fuoco prende le mosse da idee che circa un ventennio prima il regista Zack Snyder aveva partorito per un eventuale spin-off di Star wars.
Ispirata a I sette samurai di Akira Kurosawa, questo primo tassello di quella che dovrebbe essere una saga o trilogia racconta la storia di una ribelle: Kora (Sofia Boutella), accolta e salvata da un contadino di un villaggio dopo essersi schiantata con la sua astronave su una luna ai confini dell’universo.
Kora, figlia della guerra e della violenza, viene amata e accettata dalla comunità di agricoltori, ma presto il suo passato torna a bussare alla porta di casa. Ha avuto un’infanzia difficile, sottratta alla sua famiglia, precedentemente sterminata dal Reggente Balisarius (Fra Fee), che la cresce a sua immagine e somiglianza. Non passa molto tempo prima che Kora diventi una spietata guerriera, forse la più forte di tutti i pianeti. Tutto è partito da un errore da parte di un contadino: Gunnar (Michiel Huisman), poiché ha venduto le eccedenze di grano ai ribelli. Ciò ha destato sospetto ai “piani alti”, che erano già a caccia di chi si era ribellato per distruggerlo definitivamente. Rebel Moon parte 1 – Figlia del fuoco inizia con l’atmosfera familiare della piccola e pacifica tribù dove vive Kora.
L’atterraggio con l’astronave da guerra dell’Ammiraglio Atticus (Ed Skrein) lascia tutti spaventati, anche per le richieste imposte all’umile popolo di agricoltori. L’esercito del Mondo Madre ha bisogno di essere sfamato mentre dà la caccia ai fuggitivi e traditori, ma il grano non può bastare per tutti. L’Ammiraglio Atticus è il tipico personaggio inscenato senza un briciolo di carità e compassione. Le sue gesta lo precedono. Il suo identikit completo comprende anche il vedere tutto ciò che ha a che fare con la pietà, come un sinonimo di debolezza. Dall’altra parte c’è sempre chi vede le stesse identiche cose con debolezza, ovvero Kora. Emblematico questo dualismo e fondamentale per capire le due visioni del mondo che hanno i personaggi: da una parte una figlia della violenza imposta e che non ha scelto di vivere, dall’altra la violenza vista come una soluzione a tutto, considerata sinonimo di potere. Rebel Moon parte 1 – Figlia del fuoco, insomma, è l’inizio di un qualcosa di grande, proprio come tutte le galassie che dovranno salvare i ribelli.
Virginia Lepri
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