Veronica Sofia Nuvola: nuda, malata e scrittrice!

Veronica Sofia Nuvola, benvenuta su Mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Ciao Alex e ciao amici di Mondospettacolo, non sto bene, per rispondere alla tua prima domanda, ma magari di questo parliamo solo un pelo un po’ più avanti.

Definirti Fotomodella è riduttivo, sei una bravissima e bellissima artista che ha unito la sua bellezza prorompente, la sua sensualità e la sua femminilità ad un grande cervello, insomma Veronica, tu sei una Donna con la D maiuscola che ha realizzato davvero tante cose, ma come ti descriveresti al nostro pubblico?

Hai speso delle parole bellissime per me definendomi oltre che una fotomodella dalla grande sensualità un’artista.

E su questa definizione forse ci torniamo.

Ho posato per Playboy, mio piccolo grande sogno nel cassetto diventando la classica coniglietta sulla quale poggiare gli occhi, ma sono stata anche attrice per il programma di Teo Mammuccari “Lo Scherzo Perfetto”, su canale 5, come vedova sexy ed ancora una volta inquadrata lì come una femmina sulla quale fantasticare grazie al ruolo attribuitomi.

Sono stata attrice per le Iene per i loro scherzi, ultimo cronologicamente quello a Fabio Caressa dove mi sono divertita da morire e che tra l’altro è anche diventato virale.

https://www.iene.mediaset.it/video/scherzo-caressa-figlia-ricatta_901173.shtml

Mi sono fatta mettere una micro addosso e ho rischiato grosso come loro attrice ( sempre delle Iene) girando tutti i finti centri massaggi da smascherare, ho preso due lauree perché mi andava di farlo, ma poi ho continuato come modella perché mi andava di farlo, ho posato per GQ, per Volo magazine, per tante mostre, shooting e brand, ma il mio più grande amore è sempre rimasto l’arte, sono sotto contratto con una casa editrice per un libro che sto ultimando e che è la cosa a cui tengo di più al mondo, purtroppo non posso ancora anticipare molto a riguardo, scrivo recensioni di libri, serie tv e film per il portale online di Sky.

Artista, sì che parola controversa, mi ci sento, credo di esserlo, eppure che abuso viene fatto continuamente nella nostra società di questo termine, con quanta leggerezza viene pronunciato quest’ epiteto, eppure le parole sono importanti.

Sono quindi una fotomodella, una scrittrice ed una fibromialgica.

Per quello vi dicevo che non sto tanto bene.

Soffro di una patologia praticamente invisibile e cronica, dolorosissima.

Quali sono i sintomi? Tra i più vari, infatti si parla di fibromialgie al plurale, perché ogni caso è a sé. Non esiste una cura, ma io la sto cercando, sì io, perché non ho alcuna intenzione di darla vinta ad una che ha il sedere meno bello del mio.

Se ti proponessero di fare un film erotico d’autore, quelli stile Tinto Brass tanto per capirci, accetteresti?

Parteciperei molto volentieri ad un film erotico d’autore, credo che i vari piani vadano mischiati e messi tutti sullo stesso livello. La cultura, l’erotismo, il sesso, la conoscenza, la fotografia, la malattia, proprio come nella vita. Non esiste vergogna o finto pudore solo bellezza declinata in tutte le sue forme.

Prima di chiudere: un motto o una frase che più ti rappresenta?

Ti ringrazio per questo spazio dedicatomi ed aggiungo un motto infine, cioè “per aspera ad astra”, che nel mio caso è incredibilmente calzante ed è un antico proverbio latino nel quale credo sempre più fortemente.

Veronica, la nostra intervista termina qui, prima di chiudere voglio rinnovarti i miei complimenti ed augurarti un futuro pieno di successo!

Ti ringrazio Alex, ma in conclusione vorrei fare io a voi una domanda: esiste la casualità o tutto accade, anche gli eventi più orribili, con un fine?

Mi spiego, non è che per caso anche le cose più brutte accadono perché debbano insegnarci qualcosa e portarci dove dobbiamo essere e renderci grandi? Alla prossima.

Alex Napoleone Wilson