Stasera in tv Revenant – Redivivo di Alejandro Iñárritu, con Leonardo DiCaprio

Stasera in tv su Nove alle 22,55 Revenant – Redivivo, un film del 2015, diretto, co-scritto e co-prodotto da Alejandro González Iñárritu. Scritto dallo stesso González Iñárritu e da Mark Lee Smith e distribuito dalla 20th Century Studios, è in parte basato sul romanzo Revenant – La storia vera di Hugh Glass e della sua vendetta (2002, edito in Italia da Einaudi nel 2014) di Michael Punke ed è parzialmente ispirato alla vita del cacciatore di pelli Hugh Glass. Il film, che vede come protagonista Leonardo DiCaprio, affiancato da Tom Hardy, Will Poulter e Domhnall Gleeson, ha vinto molti premi: 3 Golden Globe su 4 nomination, 5 premi BAFTA su 9 nomination e 3 Premi Oscar su 12 candidature ottenute, incluso il premio come “Miglior attore protagonista” a Leonardo DiCaprio, che con questo film ottiene la sua prima vittoria agli Oscar.

Trama
Agli inizi del XIX secolo, Hugh Glass (Leonardo DiCaprio), un cacciatore di pellicce, viene attaccato da un orso durante una battuta di caccia. I suoi compagni lo abbandonano al suo destino, convinti che non possa sopravvivere. Salvatosi dall’incidente, Hugh elaborerà un piano di vendetta nei confronti di coloro che lo hanno tradito.

Il film è stato girato principalmente nella Columbia Britannica, a Calgary, nei Mammoth Studios di Burnaby (sempre nella Columbia Britannica). Le riprese del film sono iniziate ufficialmente il 22 Settembre 2014, e in origine avrebbero dovuto concludersi entro Marzo 2015; tuttavia González Iñárritu dichiarò che la lavorazione sarebbe durata fino ad Aprile-Maggio, “perché giriamo davvero per poche ore al giorno. Ma è stato chiaro fin dall’inizio che avremmo avuto piccoli momenti preziosi un po’ alla volta: era tutto programmato. Questo non solo per creare più intensità, ma anche per le condizioni climatiche. Stiamo girando in paesaggi così remoti che per raggiungerli impieghiamo il 40% della giornata. Quei posti, però, sono così meravigliosi e potenti che sembrano immacolati, mai toccati dall’uomo, ed è ciò che ho sempre voluto”.

Iñárritu ha rivelato che il film è stato girato interamente con luce naturale, indicando inizialmente che avrebbe voluto girare il film in ordine cronologico, dalla prima all’ultima scena, scelta che però avrebbe portato a un aumento del budget del film di circa 7 milioni di dollari. Il direttore della fotografia Emmanuel Lubezki, vincitore dell’Oscar per la “Miglior fotografia”, parlando dello svolgimento delle riprese, ha spiegato che le condizioni ambientali sono state uno dei problemi principali: “Stiamo lavorando molto in esterno con la luce naturale” e “la temperatura è scesa fino a -30°, e abbiamo avuto delle difficoltà con le attrezzature. A un certo punto è diventato così freddo che i nostri schermi si sono bloccati”. Leonardo DiCaprio ha rivelato in più interviste alcuni dettagli sulle difficoltà che ha dovuto affrontare per interpretare il ruolo di Hugh Glass. Nell’ottobre 2015 ha spiegato a Wired che durante le riprese ha dovuto indossare una pelliccia d’alce e una di orso pesanti 45 chili, e che ha rischiato più volte di cedere all’ipotermia, mentre un mese dopo dichiarò di aver lavorato anche quando aveva la febbre alta, in modo da sfruttare ogni malanno per rendere ancora più autentica la sua interpretazione; la tosse continua che si sente nel film non è infatti simulata, bensì la bronchite che DiCaprio si è procurato a -40 °C.

Il film ha ricevuto responsi positivi dalla critica internazionale, con particolari lodi alle performance di Leonardo DiCaprio e Tom Hardy, la fotografia di Emmanuel Lubezki e la direzione di Iñárritu con i suoi lunghi piani sequenza. Peter Travers del Rolling Stone ha definito la recitazione di DiCaprio «uno spettacolo virtuoso, emozionante nella sua forza bruta e nella sua eloquenza silenziosa». David Edelstein, scrivendo per il New York Magazine, ha descritto il film come un «tour de force, cupo come l’inferno, ma decisamente più bello», mentre Stephanie Zacharek del Time, nella sua recensione, ha scritto che «Iñárritu potrebbe essere uno dei più grandi registi in futuro. Non c’è dubbio che The Revenant possa essere una svolta nella sua carriera». Richard Brody del The New Yorker è stato critico del film, non risparmiandosi però in complimenti riguardo alle «pittoresche immagini di Lubezki, quasi teatrali, perfette come cornice per un film freddo e affascinante al punto giusto». Revenant – Redivivo, costato oltre 135 milioni di dollari, al 20 Marzo 2016 ha registrato un incasso totale pari a oltre $532 950 503 in tutto il mondo, superando i €16 601 220 in Italia.

 

 

Luca Biscontini