Mondospettacolo intervista il regista Emanuele Marchetto

Emanuele Marchetto, laureato al DAMS nel 2016 con una tesi sul film mai realizzato di Pasolini (Porno-Teo-Kolossal), collabora dal 2011 dell’associazione Videocommunity Torino. Ha lavorato anche con l’etichetta Zapping Productions di Torino, per la quale ha realizzato vari videoclip per diversi gruppi punk come i Fucktotum, i The Spirits e i Blue Vomit.

Partecipa al Lavori in Corto Film Festival di Torino per tre anni di fila: nel 2014 con il cortometraggio documentario Art 34: Verdi 15 (co-diretto con Ruggero Alfano – corto presente su youtube
https://www.youtube.com/watch?v=4Djv4vyPLgA), che si aggiudica il terzo posto; nel 2015 con il cortometraggio La Decostruzione (co-diretto con Alberto Nardin); nel 2016 con il cortometraggio Invano (co-diretto con Alberto Nardin), che si aggiudica il premio speciale Genius Loci.

Sempre nel 2015 collabora (come grips o attrezzista) alla realizzazione del cortometraggio western Along the River, diretto da Daniele Nicolosi e con protagonista Franco Nero.

Dal 2016 inizia ad occuparsi di audio. Inizialmente come microfonista e boom operator, come nel cortometraggio Selezione Artificiale di Fabio Fossati, 70ème Festival De Cannes SFC 2017.

Successivamente lavora come fonico di presa diretta in altri cortometraggi. Segnalo i più interessanti:
Io e Ascanio (2016) di Enzo Dino (https://www.youtube.com/watch?v=HJawRi6v0Xs)
Uruguay (2021) di Andrea Simonella (D.O.P. E montaggio di Ivan Zuccon)
Il pettirosso (2023) di Francesco Eramo
Erant (2023) di Enrico Granzotto (https://www.instagram.com/erant_shortfilm/)
XIN (2023) di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet

Nel 2017 passa ai lungometraggi. Subentra come fonico di presa diretta nella web serie (ora lungometraggio) Herbert West Reanimator di Ivan Zuccon, con cui lavorerà anche a quattro cortometraggi-spot per la certosa di Ferrara (https://www.certosadiferrara.it/). Nel 2018 lavorerà al film di Claudio Lattanzi Everybloody’s End, a Roma. Nello stesso anno, a Torino, lavorerà con Andrea Tomaselli al suo secondo lungometraggio Kyo (disponibile su Amazon Prime Video), con protagonista Gianmaria Martini.

Sempre nel 2018 sostituisce il fonico Marco Paolini per quattro giorni sul set del film You Die – Scarica l’app, poi muori, diretto da Alessandro Antonaci, Daniel Lascar e Stefano Mandalà. Inoltre, se aguzzate gli occhi, potete vederlo tra le comparse, nell’ultima inquadratura del film.

Nel 2017 conosce Domiziano Cristopharo, il quale gli proporrà di partecipare (come regista) a XXX DEEP WEB (2018), film antologico formato da episodi dall’estetica finto snuff. Accetta e propone il cortometraggio Stalker che, in molti articoli, verrà definito il segmento più estremo della compilation. DarkVeins afferma: “Stalker è sicuramente il segmento più brutale, malsano ed estremo dell’antologia e ricorda, per certi versi, A Perfect Child of Satan di Lucifer Valentine e anche un po’ Maniac di William Lustig”. Il film è distribuito dalla Tetro Video per il mercato europeo e dalla Unearthed Films per il mercato statunitense (anche in Bluray). Seguono altri due film antologici (sempre per la Tetro Video): XXX DARK WEB (segmento Dolls –  https://www.darkveins.com/195632-xxx-dark-web-recensione- film/); Vore Gore (Segmento Sweet as Honeyhttps://www.silenzioinsala.com/blog/post/118836/vore-gore-2021-da-un-idea-di-domiziano- cristopharo-9-cortometraggi-sul-tema-della-vorarefilia#!).

Collaborerà anche come fonico di presa diretta ad altre produzioni Tetro Video:
ILL Finale Contagium (2020) Segmento Gully (https://icinenauti.it/25/06/2022/horror-estremi-vm-18/ill-final-contagium/)
Nightmare Symphony (2020) (https://icinenauti.it/09/07/2022/cinema-thriller/nightmare-symphony/)

Durante la pandemia, il prolifico Domiziano Cristopharo ha realizzato, su sceneggiatura di Andrea Cavaletto, un Cyberpunk tutto italiano: Blue Sunset (2022). Qui Emanuele Marchetto partecipa, anche se marginalmente, come doppiatore: infatti dà la voce al personaggio di Deke mentre la voce del protagonista (piccola curiosità) è di Davide Cancila (https://www.klub99.it/2021/03/25/recensione-blue-sunset/).

Come montatore lavora al documentario Real Falchera 30 anni dopo – La rivincita (2022) di Giacomo Ferrante e Antonella Anelli, prodotto dalla torinese Rossofuoco, in collaborazione con l’associazione Videocommunity Torino. È il seguito di Real Falchera F. C. (1991), mediometraggio vincitore (ex equo con SeicortoSei di Daniele Cipri e Franco Maresco) del Gabbiano d’Oro al Festival di Bellaria, quell’anno patrocinato da Dario Fo. Sempre con Videocommunity Torino, attualmente sta lavorando al montaggio di un altro documentario sulla figura eclettica di Corrado Iannelli (venuto a mancare pochi anni fa), regista, videomaker, attivista di Torino. Titolo provvisorio del progetto: Da… A… Non si arriva lai A, diretto da Sergio Fergnacchino e Angelo Artuffo, amici e collaboratori di Corrado.

Come ultimo lavoro da regista ha girato Couvade, un cortometraggio che, tramite la sindrome di Couvade (ovvero la gravidanza isterica maschile), affronta il tema dell’elaborazione del lutto. Del destino di questo cortometraggio non vi è certezza. Potrebbe uscire in una antologia della Tetro Video o girare per dei festival.

Ecco la videointervista

Ilaria Monfardini